Luc de Clapiers de Vauvenargues: differenze tra le versioni

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'''Luc de Clapiers, marchese di Vauvenargues''' (1715 – 1747), saggista francese.
 
==Citazioni==
*Il frutto del [[lavoro]] è il più dolce dei piaceri. (da ''Introduzione alla conoscenza dello spirito umano'')
*Il pretesto abituale di coloro che fanno l'infelicità altrui è che vogliono il loro bene. (dalle ''Massime'')
*Il [[pubblico]] non ha l'obbligo di essere grato alle persone senza talento della fatica che fanno a scrivere. (da ''Pensieri diversi'')
*La [[coscienza]] della propria [[forza]] l'accresce. (citato ne ''La Settimana Enigmistica'', n. 3510, 3 luglio 1999)
*Nessuno, quanto gli sciocchi, si crede capace di ingannare le persone intelligenti. (dalle ''Massime'')
*Per sapere se un pensiero è nuovo, non c'è che un mezzo: esprimerlo con la massima semplicità. (da ''Pensieri diversi'')
 
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*Amiamo persino le lodi che non crediamo sincere.
*Coloro che disprezzano l'uomo non sono grandi uomini.
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*Il [[bisogno]] avvelena i mali che non può guarire.
*Il [[commercio]] è la scuola della frode.
*Il frutto del [[lavoro]] è il più dolce dei piaceri. (da ''Introduzione alla conoscenza dello spirito umano'')
*Il pretesto abituale di coloro che fanno l'infelicità altrui è che vogliono il loro bene. (dalle ''Massime'')
*Il [[pubblico]] non ha l'obbligo di essere grato alle persone senza talento della fatica che fanno a scrivere. (da ''Pensieri diversi'')
*La [[chiarezza]] adorna i pensieri profondi.
*La [[coscienza]] della propria [[forza]] l'accresce. (citato ne ''La Settimana Enigmistica'', n. 3510, 3 luglio 1999)
*La [[coscienza]] è la più mutevole delle regole.
*La mediocrità di spirito e la [[pigrizia]] fanno più filosofi che la [[riflessione]].
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*Nessuna cosa di lunga durata è molto piacevole, nemmeno la vita; tuttavia l'amiamo.
*Nessuno è più esposto all'errore di chi agisce soltanto per riflessione.
*Nessuno, quanto gli sciocchi, si crede capace di ingannare le persone intelligenti. (dalle ''Massime'')
*Per sapere se un pensiero è nuovo, non c'è che un mezzo: esprimerlo con la massima semplicità. (da ''Pensieri diversi'')
*Quando un'innovazione è troppo difficile da introdurre è segno che non è punto necessaria.
*Sappiamo più cose inutili di quante ne ignoriamo di necessarie.