Cornelio Fabro: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
sistemazione generale |
già in bibliografia |
||
Riga 4:
*La [[libertà]], osserva il filosofo, è il potenziale lanciato all'infinito.
*Siamo sempre esposti al rischio permanente della nostra contingenza: contingenza dell'ambiente, della società, contingenza nostra intima. Noi stessi oscilliamo, siamo in oscillazione rispetto a noi stessi.
*Una [[filosofia]] che si consuma nel pensiero, consuma se stessa, si annienta. La filosofia deve aprire le finestre della libertà, le porte della libertà, deve fondare la libertà. Una filosofia che non fonda la libertà è un letto di Procuste, una ghigliottina.
== Bibliografia ==
|