Richard Stallman: differenze tra le versioni

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==''Manifesto GNU''==
''Saggio su http://www.gnu.org/gnu/manifesto.it.html''
 
'''Copyright:''' 1985, 1993 Free Software Foundation, Inc., traduzione di Uberto Lauri, Francesco Potortì, Alessandro Rubini, Giorgio V. Felchero e Paola Blason.
 
*GNU, che sta per "Gnu's Not Unix" (Gnu Non è Unix), è il nome del sistema software completo e Unix-compatibile che sto scrivendo per distribuirlo liberamente a chiunque lo possa utilizzare.
*Vi preghiamo, per evitare confusioni, di pronunciare la 'G' nella parola 'GNU' quando indica il nome di questo progetto. {{NDR|Questa avvertenza serve ad evitare che in inglese "GNU" sia pronunciato come la parola "new"}}
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==''Permesso d'autore: idealismo pragmatico''==
''Saggio su http://www.gnu.org/philosophy/pragmatic.it.html''
 
'''Copyright:''' 1985, 1993 Free Software Foundation, Inc., traduzione di Domenico Delle Side, Giorgio V. Felchero e Paola Blason.
 
*Ogni decisione presa ha origine nei propri valori e obiettivi. Questi possono essere tanti e differenti; la fama, il profitto, l'amore, la sopravvivenza, il divertimento e la libertà sono alcuni degli obiettivi che una brava persona può avere. Quando però l'obiettivo è aiutare tanto gli altri quanto sé stessi, si è soliti parlare di idealismo.<br />Il mio lavoro nel campo del software libero è motivato da un obiettivo idealistico: diffondere libertà e cooperazione. Voglio stimolare la diffusione del software libero, rimpiazzando i programmi proprietari che proibiscono la cooperazione, in modo da rendere la nostra società migliore.
*Ho capito che, poiché gli sviluppatori di software proprietario usano il diritto d'autore per impedirci di condividere il software, noi che cooperiamo possiamo usare il diritto d'autore per favorire coloro che come noi cooperano: diamo loro il permesso di usare il nostro codice.
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==''Perché "Software Libero" è meglio di "Open Source"''==
''Saggio su http://www.gnu.org/philosophy/free-software-for-freedom.it.html''
 
'''Copyright:''' 1998, 1999, 2000, 2001, 2002 Free Software Foundation, Inc., traduzione di Christopher R. Gabriel, Giorgio V. Felchero, Paola Blason e Francesco Potortì.
 
*Mentre il software libero chiamato in qualunque altro modo offrirebbe le stesse libertà, fa una grande differenza quale nome utilizziamo: parole differenti ''hanno significati differenti''.<br />Nel 1998, alcuni sviluppatori di software libero hanno iniziato ad usare l'espressione "software open source" invece di "software libero" per descrivere quello che fanno. Il termine "open source" è stato rapidamente associato ad un approccio diverso, una filosofia diversa, valori diversi e perfino un criterio diverso in base al quale le licenze diventano accettabili. Il movimento del Software Libero e il movimento dell'Open Source sono oggi due movimenti diversi con diversi punti di vista e obiettivi, anche se possiamo lavorare, e in effetti lavoriamo insieme ad alcuni progetti concreti.<br />La differenza fondamentale tra i due movimenti sta nei loro valori, nel loro modo di guardare il mondo. Per il movimento Open Source, il fatto che il software debba essere Open Source o meno è un problema pratico, non un problema etico. Come si è espresso qualcuno, "l'Open Source è una metodologia di sviluppo; il Software Libero è un movimento di carattere sociale". Per il movimento Open Source, il software non libero è una soluzione non ottimale. Per il movimento del Software Libero, il software non libero è un problema sociale e il software libero è la soluzione.
*Negli anni '60 i gruppi radicali si sono fatti la reputazione di essere faziosi: le organizzazioni si dividevano per disaccordi sui dettagli della strategia da utilizzare e poi si odiavano reciprocamente. O per lo meno questa è l'immagine che si ha di essi, vera o falsa che sia.<br />La relazione tra il movimento del Software Libero e quello Open Source è semplicemente l'opposto di questa situazione. Siamo in disaccordo sui principi di base, ma siamo più o meno d'accordo sugli aspetti pratici. Perciò possiamo lavorare ed in effetti lavoriamo assieme su molti progetti specifici. Non vediamo il movimento Open Source come un nemico. Il nemico è il software proprietario.<br />Noi non siamo contro il movimento Open Source, ma non vogliamo essere confusi con loro. Riconosciamo che hanno contribuito alla nostra comunità, ma noi abbiamo creato questa comunità e vogliamo che si sappia. Vogliamo che quello che abbiamo realizzato sia associato con i nostri valori e la nostra filosofia, non con i loro. Vogliamo che ci sentano, non vogliamo sparire dietro ad un gruppo con punti di vista diversi. Per evitare che si pensi che facciamo parte del movimento Open Source, ci preoccupiamo di evitare di utilizzare il termine "open" per descrivere il software libero, o il suo contrario, "closed", per parlare di software non libero.
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*Diffondere l'idea della libertà è un lavoro difficile: ha bisogno del vostro aiuto. Per questo il progetto GNU rimarrà legato al significato di "software libero", per aiutare a diffondere l'idea di libertà. Se sentite che libertà e comunità sono importanti in quanto tali, non soltanto per la convenienza implicita in esse, unitevi a noi nell'utilizzare il termine "software libero".
 
==Intervista su Slashdot (1 maggio 2000)==
{{NDR|Queste citazioni vengono dall'intervista di [[w:Slashdot|Slashdot]] [http://slashdot.org/interviews/00/05/01/1052216.shtml "''Così parlò Stallman"''], 1° maggio 2000; le domande furono poste dagli utenti di Slashdot in risposta all'articolo [http://slashdot.org/article.pl?sid=00/04/16/2226204 "''Discutendo a fondo con Richard M. Stallman"'']. Le citazioni sono prese da alcune sue risposte a varie domande.}}
 
*È chiaro che altri problemi come il fondamentalismo religioso, la sovrappopolazione, i danni all'ambiente e il dominio del business su governi, scienza, pensiero e società sono molto più grandi del software non libero. Ma molta altra gente ci già sta lavorando, e io non ho nessuna grande capacità o idee per indirizzarle. Così sembra che sia meglio che io continui a lavorare sul problema del software libero. Ad ogni modo, il software libero contrasta uno degli aspetti del dominio dell'economia sulla società.
 
*Non avrei mai immaginato che il Movimento Free Software avrebbe generato un'alternativa annacquata, il movimento Open Source, diventata poi così ben nota che la gente mi pone domande riguardo l'"open source", pensando che io lavorassi sotto quella bandiera.
*Chiamare l'intero sistema "Linux" porta la gente a pensare che lo sviluppo del sistema sia iniziato nel 1991 da [[Linus Torvalds]]. Questo è quanto la maggioranza delle persone sembra pensare. I pochi utenti occasionali che sanno del progetto GNU spesso pensano che abbiamo svolto un ruolo secondario – ad esempio, mi hanno detto: "Certo che conosco GNU – GNU ha sviluppato alcuni strumenti che fanno parte di Linux".
*{{NDR|Su [[w:Napster|Napster]]}} Non ci trovo nulla di disonesto in quello che fa. Perché non dovreste poter mandare una copia di una canzone a un amico?
**Commento su [[w:Napster|Napster]]
 
*Le persone religiose spesso dicono che la religione offre un'assoluta certezza su cosa sia giusto e e cosa sia sbagliato; "lo dice Dio". Anche supponendo che gli dei sopramenzionati esistano, e che i credenti conoscano veramente cosa pensino, ciò non fornisce ancora delle certezze, poiché qualunque essere per quanto potente può sempre sbagliare. Che gli dei esistano oppure no, non c'è modo di avere una certezza assoluta sull'etica. Senza questa, cosa dobbiamo fare? Facciamo del nostro meglio. L'ingiustizia avviene in questo istante; la sofferenza avviene in questo istante. Abbiamo delle scelte da fare ora. Insistere sulla certezza assoluta prima di iniziare ad applicare l'etica nelle decisioni della vita è un modo per scegliere di essere amorali.
 
===Attribuite===
*Invece di preoccuparvi per ciò che qualcun altro sta facendo e che non è sotto il vostro controllo, la cosa importante è: che cosa decidete su ciò che lo è?
**'''Gli idioti possono essere sconfitti, ma non lo ammetteranno mai.'''
*:''Les cons peuvent être vaincus mais ils n'admettent jamais l'être.''
**'''Gli idioti possono essere sconfitti, ma non lo ammetteranno mai.'''
**:Gioco di parole in francese, lingua che Stallman parla fluentemente.
 
*Fare giocosamente qualcosa di difficile, che sia utile oppure no, questo è hacking.
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==Citazioni su Richard Stallman==
*Il nostro relatore di oggi, Richard Stallman, è una figura leggendaria nel mondo informatico, e la mia esperienza nel cercare di trovare un correlatore per condividere il podio con lui è stata istruttiva. Un distinto professore del MIT mi ha detto che Stallman deve essere visto come una figura carismatica in una parabola biblica – un tipo di aneddoto-lezione del Vecchio Testamento. "Immagini", mi ha detto "un Mosè o un Geremia – meglio un Geremia". E io ho detto, "Bene, davvero ammirevole. Suona meraviglioso. Conferma la mia sensazione sul tipo di contributo che ha dato al mondo. Allora perché è riluttante a dividere il podio con lui?" La sua risposta: "Come Geremia o Mosè, semplicemente ne sarei sopraffatto. Non terrò un discorso insieme a lui, ma se mi avesse chiesto di nominare cinque persone viventi nel mondo che hanno veramente aiutato tutti noi, Richard Stallman sarebbe uno di essi. (da David Thorburn, ''Diritto d'autore e globalizzazione'')
 
**[[David Thorburn]], da [http://www.gnu.org/philosophy/copyright-and-globalization.it.html Diritto d'autore e globalizzazione nell'era delle reti informatiche], trascrizione di un intervento al MIT nel Forum sulla comunicazione di giovedì 19 aprile 2001 dalle 5:00 pm alle 7:00 pm.
==Bibliografia==
**'''Copyright''' (C) 1999, 2001 Free Software Foundation, Inc., traduzione di Sabrina Pampaloni, Domenico Delle Side, Andrea Glorioso, Paola Blason, Giorgio V. Felchero, Simone Piccardi, Andrea Pescetti.
*Richard Stallman, ''[http://www.gnu.org/gnu/manifesto.it.html Manifesto GNU]'', traduzione di Uberto Lauri, Francesco Potortì, Alessandro Rubini, Giorgio V. Felchero e Paola Blason, Free Software Foundation, Inc., 1985, 1993.
*Richard Stallman, ''[http://www.gnu.org/philosophy/free-software-for-freedom.it.html Perché "Software Libero" è meglio di "Open Source"''], traduzione di Christopher R. Gabriel, Giorgio V. Felchero, Paola Blason e Francesco Potortì, Free Software Foundation, Inc., 1998, 1999, 2000, 2001, 2002.
*Richard Stallman, ''[http://www.gnu.org/philosophy/pragmatic.it.html Permesso d'autore: idealismo pragmatico''], traduzione di Domenico Delle Side, Giorgio V. Felchero e Paola Blason, Free Software Foundation, Inc., 1985, 1993.
**[[David Thorburn]], da ''[http://www.gnu.org/philosophy/copyright-and-globalization.it.html Diritto d'autore e globalizzazione nell'era delle reti informatiche]'', trascrizione di un intervento al MIT nel Forum sulla comunicazione di giovedì 19 aprile 2001 dalle 5:17.00 pm alle 7:19.00, pmtraduzione di Sabrina Pampaloni, Domenico Delle Side, Andrea Glorioso, Paola Blason, Giorgio V. Felchero, Simone Piccardi, Andrea Pescetti, Free Software Foundation, Inc., 1999, 2001.
 
==Note==