Franz Kafka: differenze tra le versioni

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==''Diari''==
[[Immagine:Kafka.jpg|thumb|Franz Kafka qualche anno prima della morte]]
*Stamane per la prima volta dopo lungo tempo di nuovo la gioia di immaginare un coltello girato nel mio cuore.
*Che cosa ti lega a questi corpi delimitati, parlanti, lampeggianti dagli occhi, più strettamente che a qualunque altra cosa, diciamo, al portapenne che hai in mano? Forse il fatto che sei della loro specie? Ma non sei della loro specie, perciò appunto hai formulato questa domanda.
*[[Confessione]] e bugia sono la stessa cosa. Per poter confessare, si mente. Ciò che si è non lo si può esprimere, appunto perché lo si è; non si può comunicare se non ciò che non siamo, la menzogna.
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*Quando uno dice: Che importa a me la vita? Soltanto per la mia famiglia non voglio morire. Ma la famiglia è precisamente la rappresentante della vita, dunque, egli vuol vivere appunto per la vita.
*Quante fatiche per mantenersi in vita! Nessun monumento richiede un tale impiego di forze per essere eretto.
*Si può ritenere che la meraviglia della [[vita]] sia sempre a disposizione di ognuno in tutta la sua pienezza, anche se essa rimane nascosta, profonda, invisibile, decisamente lontana. Tuttavia c'è, e non è né ostile e né ribelle. Se la si chiama con la parola giusta, con il suo giusto nome, essa arriva. Questa è l'essenza dell'incantesimo, che non crea, bensì chiama.
*Stamane per la prima volta dopo lungo tempo di nuovo la gioia di immaginare un coltello girato nel mio cuore.
*Tu sei destinato a un grande [[Lunedì]]! ben detto, ma la [[Domenica]] non finisce mai.
*Un [[angelo]] vestito di panni d'un viola azzurro, cinto di cordoni d'oro, con grandi ali bianche dal fulgore di seta, la spada librata orizzontalmente nella mano sollevata. L'emozione è grande: un angelo, dunque, pensai. Tutto il giorno vola verso di me e io scettico come sono non lo sapevo. Adesso mi parlerà.