Henry Fielding: differenze tra le versioni

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*Quasi ogni [[dottore]] ha la sua [[malattia]] favorita. (2003)
*Prima di tutto, concediamo che molti animi, e forse anche quelli dei filosofi, sono immuni anche dalle minime tracce d'amore.<br />In secondo luogo, quel che comunemente si chiama [[amore]] — cioè il desiderio di soddisfare un vorace appetito con una certa quantità di delicate e bianche carni umane — non è punto il sentimento su cui disputiamo. Questo è infatti più propriamente una fame; e, come nessun ghiottone ha vergogna di applicare la parola la parola amore al suo appetito e di dire ch'egli ''ama'' le tali e tali vivande, cosí l'amante di quella specie dice con ugual proprietà ch'egli ha fame delle tali e tali donne.<br />In terzo luogo, concedo che l'amore di cui mi faccio avvocato, sebbene sia soddisfatto in maniera assai più delicata, tuttavia cerca anch'esso l'appagamento quanto i più grossolani nostri appetiti.<br />Finalmente, questo amore, per il suo pieno appagamento, tende a chiamare in aiuto quella tal fame di cui parlavo, la quale, invece di scemare, ne accresce tutte le delizie — inimmaginabili da coloro che non sono mai stati suscettibili di nessun'altra emozione tranne quella che proviene dal solo appetito. (2003)
 
==Note==
<references />
 
==Bibliografia==