Pittore: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
sposto in dipinto
sposto alcune in dipinto
Riga 7:
*Davanti alla stupidità dei pittori si ha voglia di imparare a disegnare prima di morire. ([[Jules Renard]])
*Dire al pittore che la natura va presa com'è, è come dire al pianista che può sedersi sul pianoforte. ([[James Abbott McNeill Whistler]])
*I quadri: immagini senza vita fatte di schifezze appiccicose colorate. ([[I Simpson (quinta stagione)|''I Simpson'', quinta stagione]])
*Il dolore fa il poeta; ma la gioia fa il pittore. ([[Camillo Boito]])
*In Italia i pittori sono personaggi al di sopra della mischia, unti dal Signore come i cardinali e i carabinieri, cui ogni dono è dovuto. ([[Nantas Salvalaggio]])
*La costruzione dei quadri è stupidamente tradizionale. I pittori ci hanno sempre mostrato cose e persone poste davanti a noi. Noi porremo lo spettatore nel centro del quadro. (''[[Manifesti futuristi]]'')
*La qualità di un quadro dipende dalla metafora utilizzata per descrivere questa realtà inafferrabile. ([[Gerhard Richter]])
*Noi siamo perversi o illusi incantati o deserti. Sono solo, dipingere è un togliersi di mezzo. ([[Sebastiano Carta]])
*Non c'è niente di più difficile per un pittore veramente creativo del dipingere una rosa, perché prima di tutto deve dimenticare tutte le altre rose che sono state dipinte. ([[Henri Matisse]])
*''...seSe non simiglia [[Immagine|immagin]] pinta, | Imputarimputar non si dee punto a la vera; | Mama solo al mal pittor che l'ha dipinta''. ([[Angelo di Costanzo]])
*Per me un quadro è l'articolazione di una preghiera, un mezzo magico per raggiungere l'al di là, in seno al mondo. ([[Pierre Drieu La Rochelle]])
*''...se non simiglia [[Immagine|immagin]] pinta, | Imputar non si dee punto a la vera; | Ma solo al mal pittor che l'ha dipinta''. ([[Angelo di Costanzo]])
*Un buon pittore è interiormente pieno di figure. ([[Albrecht Dürer]])
*Un uomo davvero intelligente può essere soltanto un mediocre pittore perché dipingere richiede una certa cecità, un parziale rifiuto di accettare tutte le possibilità. Se è intelligente, l'uomo ne sa di più su quello che disegna di quello che vede, e nello spazio fra il conoscere e il vedere costui diventa condizionato, incapace di seguire un'idea con forza; temendo che chi capisce, coloro ai quali egli vuole piacere, lo troveranno in difetto se non ci mette non solo quello che lui sa, ma quello che sanno anche loro. (''[[I misteri del giardino di Compton House]]'')