Paperon de' Paperoni: differenze tra le versioni

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''Paperone, voltandosi per andarsene insieme a Paperino, nel contempo lancia da dietro alle spalle una mazzetta di banconote:'' '''Ecco due milioni!''' Tenete il resto nel caso che ci riportassero qui! (da ''Paperino e la scavatrice'', 1949, testo e disegni di Carl Barks [il grassetto come da testo originale])
 
*Non posso continuare a perdere un miliardo al minuto! continuandoContinuando così fra seicento anni sarò rovinato! (da ''Paperino e la clessidra magica'', 1950, testo e disegni di Carl Barks)
 
*Quando vedo qualcuno alla mia mercé, non c'è motivo per non approfittarne! (da ''Paperino e la clessidra magica'', 1950, testo e disegni di Carl Barks)
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*Siccome io possiedo sette chilometri cubici d'oro la gente crede che io possa comprare ogni cosa! (da ''Paperino e i doni inattesi'', 1950, testo e disegni di Carl Barks)
 
*Nessuno è povero, quando può fare ciò che gli piace quando gli piace!...a A me piace tuffarmi nel denaro, come un pesce baleno, e scavarci gallerie, come una talpa, e gettarlo in aria e farmelo ricadere sulla testa! (da ''Zio Paperone e la disfida dei dollari'', 1952, testo e disegni di Carl Barks)
 
*Ho finito proprio adesso di contare il mio denaro e non ricordo più il totale! Ci ho messo tredici anni a contarlo, ed è stato tempo sprecato! Sprecato! (da ''Zio Paperone e la Stella del polo'', 1953, testo e disegni di Carl Barks)
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*Un pianoforte suonava laggiù e, sul palcoscenico entrava Doretta Doremì, la Stella del polo! Cantava "son fili d'oro" con la sua voce dolce e soave, come il fruscio di un biglietto da mille!(da ''Zio Paperone e la Stella del polo'', 1953, testo e disegni di Carl Barks)
 
* Ecco qui un buono a nulla che mi deve dieci miserabili cent... fin dal 1950! È scandaloso! Chiunque mi deve meno di due milioni di dollari è un morto di fame! (da ''Zio paperone pesca lo skirillione'', 1954, testo e disegni di Carl Barks)
 
*Dannazione delle dannazioni! Non esiste impresa in cui non abbia lo zampino! Io non sono un uomo! Sono una piovra che stende i tentacoli ovunque! (da ''Zio Paperone e le sette città di Cibola'', 1954, testo e disegni di Carl Barks)
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*Che mi serva di lezione! La vita è piena di lavori duri e ci saranno sempre dei furbi pronti a imbrogliarmi! Beh, sarò più duro dei duri e più furbo dei furbi... e farò quadrare i miei conti! (da ''L'ultimo del clan de' Paperoni'', capitolo primo della ''Saga di Paperon de' Paperoni'', 1991, testo e disegni di Don Rosa)
 
*Questo paesaggio non è dissimile dagli altri che ho visto! Così pulito e orgoglioso nella sua integrità! Qui è possibile affrontare il mondo a modo proprio! Si possono godere i frutti della propria fatica, circondati da un paradiso di rara bellezza...Bah! Ma che razza di discorsi faccio! Quando troverò l'oro, prosciugherò il torrente, farò saltare le montagne e darò gli alberi alle segherie! '''È QUESTO IL PROGRESSO!''' (dalla ''Saga di Paperon de' Paperoni'', capitolo ottavo, ''L'argonauta del fosso dell'agonia bianca'', 1991, testo e disegni di Don Rosa)
 
*Il talento non esiste! Esistono soltanto l'ispirazione e l'ambizione, e le mie sono roventi! (da ''Il capitano cowboy del Cutty Sark'', capitolo 3A de ''La Saga di Paperon de' Paperoni'', 1999, testo e disegni di Don Rosa)