Storia d'inverno: differenze tra le versioni

*'''Peter''': Avete capito la parte in cui ho detto che volevo svaligiare la vostra casa, sì?<br>'''Beverly''': È di mio padre precisamente.<br>'''Peter''': Mi sono intrufolato.<br>'''Beverly''': Dove? Adotta misure estreme per impedire intrusioni.<br>'''Peter''': Be', avete lasciato la porta del terrazzo accostata e io...<br>'''Beverly''': Davvero?<br>'''Peter''': Sì.<br>'''Beverly''': Cercherò di fare più attenzione.<br>'''Peter''': Infatti. Non siete spaventata.<br>'''Beverly''': Non lo sono affatto!<br>'''Peter''': Questo lo avevo notato!

*'''Peter''': Mi chiamo Peter Lake e avete ragione, sono un ladro. E anche molto bravo. Amo Beverly, non c'è ancora una relazione e non ho fatto nessun piano. La desidero molto e sono spinto dall'amore. È tutto chiaro?<br>'''Isaac''': Come posso sapere che non siete mosso da curiosità o da vanità o che non siete interessato al denaro della nostra famiglia?<br>'''Peter''': Gli orfani come me non sono mai [[vanità|vanitosi]]. Devi avere i genitori per essere vanitoso.<br>'''Isaac''': E il denaro?<br>'''Peter''': Non accetterei un penny da voi, per cominciare. Non accetterei favori né buona parole dette sul mio conto.<br>'''Isacc''': E riguardo il suo stato di salute?<br>'''Peter''': Non mi sono mai innamorato, dunque... la morte... non è mai stata qualcosa da temere. Ma ora all'idea di perderla... si può amare qualcuno così profondamente da non farlo morire?<br>'''Isaac''': No...<br>'''Peter''': Ma io sono un ladro, come avete acutamente osservato... non posso almeno rubare una vita?

 

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