Simposio
pratica conviviale
Citazioni sul simposio.
- E quando Socrate ebbe detto queste cose, i presenti applaudirono; [...]
e d'un tratto fu picchiato alla porta del cortile, che fece gran rumore, per opera – sembrava – di una brigata allegra, ed essi udirono la voce di una flautista [...]
E non molto dopo udirono la voce di Alcibiade dal cortile: era completamente ubriaco e gridava forte domandando dove fosse Agatone e pretendendo che lo si conducesse da Agatone.
Sorreggendolo, dunque, la flautista e alcuni altri del suo seguito lo condussero dai presenti; e lui si fermò sulla porta, cinto da una fitta corona d'edera e di violette, e con una gran quantità di nastri sul capo, e disse: – Vi saluto, signori: volete accettare come compagno nel bere un uomo ubriaco fradicio, oppure dobbiamo andarcene...?
...giungo adesso, con i nastri sul capo per toglierli dal mio capo e inghirlandare il capo del più sapiente e del più bello.
Riderete forse di me perché sono ubriaco? Eppure io, anche se voi ridete, so bene di dire la verità... (Platone) - Spia dell'amore è il vino. | Una tazza dopo l'altra, convinsero Nicàgora | che negava d'amarmi. | Pianse allora e piegò il capo nel sonno | con lo sguardo imbronciato, | e la corona gli pendeva da un lato. (Asclepiade di Samo)