Simeone il nuovo teologo
monaco e mistico bizantino
San Simeone il nuovo teologo (949 – 1022), monaco e mistico bizantino.
Catechesi
modifica- Dopo aver osservato i suoi comandamenti ci sia dato di purificare il cuore con le lacrime e il pentimento, in modo di contemplare fin da quaggiù la luce divina.
- Il Signore commisura a ciascuno i premi ed i carismi dello Spirito in base al nostro proposito.
- La maggior parte degli uomini crede alla risurrezione di Cristo ma sono molto pochi quella che la vedono chiaramente.
- Nell'umiltà e nell'afflizione, l'uomo spirituale, mentre cerca con fervore il soccorso divino, vede chiaramente la grazia dello Spirito Santo che arriva, strappa e fa sparire ad una ad una le passioni fino a che abbia reso la sua anima perfettamente libera.
- Nelle realtà spirituali se l'intelligenza non perviene alla contemplazione di ciò che oltrepassa la riflessione, non avverte nulla dell'attività mistica.
- Ognuno di noi non accusi Adamo ma sé stesso se cade nel peccato, qualunque esso sia.
- Povero è Dio secondo l'umanità, povero sei anche tu secondo la divinità.
Bibliografia
modifica- Simeone il Nuovo Teologo, Catechesi, traduzione di Umberto Neri, Città Nuova, 1995.
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Simeone il nuovo teologo
- Commons contiene immagini o altri file su Simeone il nuovo teologo