Silvia Costa

politica e giornalista italiana

Silvia Costa (1949 – vivente), giornalista e politica italiana.

Silvia Costa (2014)

Citazioni di Silvia Costa modifica

  • L'Erasmus è una palestra di cittadinanza europea praticata.[1]
  • [Sulla direttiva sul copyright] Perché ad esempio Wikipedia si è spesa così tanto, visto che la direttiva esplicitamente prevede la non applicazione per le enciclopedie on line?[2]
  • [...] proviamo grande stupore – in questa nostra epoca di trasformismi e di strenuo attaccamento al potere – davanti alla silenziosa uscita di scena di [Adelaide Coari] questa grande protagonista della prima battaglia del femminismo cattolico italiano per il diritto di voto alle donne (nel 1905), per la tutela e il riscatto del lavoro delle donne, a partire dalle operaie, per la promozione del Sud (dopo le sue visite – nel 1905 e nel 1908[3] – alle zone terremotate), per la crescita dell'istruzione e della cultura femminile, per il rinnovamento religioso ed ecclesiale, per una inedita centralità e ruolo delle donne nel laicato cattolico, nelle battaglie sociali e sindacali, nella vita amministrativa e politica.[4]
  • Va [...] riconosciuta la statura di anticipatrice di Adelaide Coari, il suo coraggio morale che, se pure prendeva le distanze da un cattolicesimo clerico-moderato, ostile al femminismo cristiano e al riconoscimento di un ruolo pubblico della donna, era fermamente all'opposizione di un liberalismo elitario e di un socialismo materialista, pur cercando un terreno di possibile incontro sul versante delle politiche concrete per migliorare la condizione delle donne.[5]

Note modifica

  1. Citato in Nuovi record per l'Erasmus, che compie 30 anni, Ansa.it, 27 gennaio 2017.
  2. Citato in Giuseppe Marino, I milioni di Google alla "povera" Wikipedia, Il Giornale, 28 marzo 2019.
  3. Terremoti di Nicastro e di Messina.
  4. Da Adelaide Coari, in AA.VV., Italiane. Dall'Unità d'Italia alla prima guerra mondiale, vol. I, Dipartimento per l'informazione e l'editoria, Roma, 2004, pp. 46-47.
  5. Da Adelaide Coari, in AA.VV., Italiane. Dall'Unità d'Italia alla prima guerra mondiale, vol. I, Dipartimento per l'informazione e l'editoria, Roma, 2004, p. 46.

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