Sidney Hook
filosofo statunitense
Sidney Hook (1902 – 1989), filosofo statunitense.
- Mi rivolsi a Brecht e gli chiesi perché, se la pensava così su Jerome e gli altri comunisti americani, continuava a collaborare con loro, vista la loro approvazione, o almeno indifferenza, riguardo a quel che stava accadendo in Unione Sovietica. Brecht scrollò le spalle e prese a fare osservazioni maligne sul Pc americano, affermando che l'unica cosa che contasse davvero era l'Urss e il suo Pcus. Io però osservai... era il Cremlino, e su tutti lo stesso Stalin, il responsabile degli arresti e imprigionamenti dell'opposizione. Fu a quel punto che lui disse parole da me mai più dimenticate. «Quanto a loro, più sono innocenti, più meritano di essere fucilati». Rimasi così interdetto da pensare d'aver capito male. «Che sta dicendo?», gli chiesi. Ripeté calmo come a se stesso: «Più sono innocenti, più meritano di essere fucilati». Rimasi stupefatto da quelle parole. «Perché? Perché?», esclamai. Tutto ciò che fece fu sorridere nervosamente. (da Out of Step, Harper & Row, 1987)[1]
Note
modifica- ↑ Citato in Bertolt Brecht visto da vicino, Corriere della Sera, 16 maggio 2010.
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Sidney Hook