Sharon Schulze (–), scrittrice statunitense.

Incipit di Rimorsi e speranze modifica

Prologo
Irlanda, 1215
Moira FitzGerald lasciò ricadere la mano inerte del marito sul pesante copriletto di lana e si sollevò ignorando l'offerta di aiuto di padre Thomas. Appoggiandosi una mano sul grembo prominente, s'impose di chinarsi a baciare la guancia esangue del suo signore e marito. «Perdonatemi, milord» sussurrò così piano che il prete non la udì.
«Che Dio vi assista nel vostro viaggio e vi dia pace» disse raddrizzandosi e facendosi il segno della croce.
Il bambino scelse quel momento per muoversi dentro di lei. Quel vigoroso segnale di vita nella camera abitata dalla morte le procurò una profonda sensazione di cordoglio e contrizione. E che Dio abbia misericordia di noi due, pensò premendo il palmo protettivo sopra il suo bambino senza padre.

[Sharon Schulze, Rimorsi e speranze (Lady of the Keep), traduzione di Mariadele Scala, Harlequin Mondadori, Milano 2002.]