Robert Millikan

fisico statunitense

Robert Andrews Millikan (1868 – 1953), fisico statunitense.

Robert Andrews Millikan
Medaglia del Premio Nobel
Medaglia del Premio Nobel
Per la fisica (1923)

Citazioni di Robert Millikan modifica

  • Il benessere umano e tutto il progresso umano, in fondo, si basano su due pilastri, il crollo di uno dei due porterà verso il basso l'intera struttura. Questi due pilastri sono la coltivazione e la diffusione in tutta l'umanità dello 1) spirito della religione, e 2) dello spirito della scienza (o conoscenza) [...]. Gli uomini saggi fin da quando hanno guardato con stupore l'ordine meraviglioso della natura e poi riconosciuto la propria ignoranza e finitezza si sono accontentati di stare in silenzio e in segno di riverenza di fronte all'essere che è immanente nella natura, hanno ripetuto con il salmista, "Lo stolto ha detto nel suo cuore, Dio non c'è".[1]
  • La religione e la scienza nella mia analisi sono le due grandi forze sorelle che hanno tirato, e stanno ancora tirando, l'umanità verso l'alto.[2]
  • La scienza dominata dallo spirito della religione è la chiave del progresso e la speranza del genere umano.[3]
  • Mi addolora tanto quanto è successo a Kelvin, conoscere pareri rozzamente atei espressi da uomini che non hanno mai conosciuto il lato più profondo dell'esistenza [...]. Permettetemi, quindi, d'ora in poi di usare la parola Dio per descrivere ciò che è dietro al mistero dell'esistenza e ciò che dà senso ad essa. Penso che tu non mi fraintenda, poi, quando dico che non ho mai conosciuto un uomo ragionevole che non credeva in Dio.[4]
  • Non vi è alcuna base scientifica per la negazione della religione, né vi è a mio giudizio una scusa per un conflitto tra scienza e religione, perché i campi sono completamente differenti. Gli uomini che sanno molto poco di scienza e uomini che sanno molto poco della religione effettivamente arrivano a litigare, e gli astanti immaginano che ci sia un conflitto tra scienza e religione, considerando che il conflitto è solo tra due diverse specie di ignoranza [...]. Lo scopo della scienza è quello di sviluppare – senza pregiudizi o preconcetti di alcun genere – una conoscenza dei fatti, le leggi e i processi della natura. Il compito ancora più importante della religione, invece, è di sviluppare la coscienza, gli ideali e le aspirazioni del genere umano.[4]
  • Per me è impensabile che un vero ateo possa essere uno scienziato.[5]

Note modifica

  1. Da Autobiography, 1950, cap. 21, p. 279.
  2. Da Autobiography, 1950, p. 286.
  3. Citato in R.H. Kargon, The rise of Robert Millikan: Portrait of a life in American science, Cornell University Press, 1982, p. 147.
  4. a b Citato in A Scientist's God, Collier's: The National Weekly, 24 ottobre 1925.
  5. Citato in V.C. Grounds, The Reason for Our Hope, Moody Press, Chicago, 1945, p. 22.

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