Richard Spencer

giornalista e politico statunitense

Richard Bertrand Spencer (1978 – vivente), giornalista e politico statunitense.

Richard Spencer nel 2016

Citazioni di Richard Spencer

modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • Quando i bianchi parlano di "ristabilire la Costituzione" – o meglio "riprendersi il proprio paese" – la sinistra e i non-bianchi hanno ragione a intenderlo come un pericolo, come una questione razziale: implica il ritorno alle origini, quando l'uomo bianco possedeva l'America.
And when White men talks about "restoring the Constitution" – or, more so, "Taking Our Country Back" – leftists and non-Whites are right to view this as threatening and racialist: it implies a return to origins and that the White man once owned America. (da un discorso tenutosi durante la conferenza American Renaissance, aprile 2016, Nashville, Tennessee[1])
  • L'ideale sarebbe la creazione di uno stato etnico dei bianchi sul continente nordamericano. Al contrario degli stati contemporanei che sono basati per convenzione sui diritti umani e sulla "democrazia", il nostro progetto avrebbe un nuovo tipo di assetto politico e sociale. Sarebbe uno stato adatto al XXI secolo o al XXII: rispecchiando il progresso dei mezzi di trasporti e di comunicazione, diventerebbe una casa per i tedeschi, i latini e gli slavi provenienti da tutto il mondo. Da un certo punto di vista sarebbe la ricostruzione dell'Impero Romano. Lo stato etnico sarebbe, prendendo in prestito il titolo di un romanzo di Theodor Herzl (uno dei fondatori del sionismo), un Altneuland - un vecchio nuovo paese.
The ideal I advocate is the creation of a White Ethno-State on the North American continent. Vis-a-vis most contemporary states that are putatively based on the Rights of Man and "democracy," our project would be a new kind of political and social order. It would be a state for the 21 century—or 22nd: reflecting advances in communication and transportation, it would be a home for Germans, Latins, and Slavs from around the world. On one level, it would be a reconstitution of the Roman Empire. The Ethno-State would be, to borrow the title of a novel by Theodor Herzl (one of the founding fathers of Zionism), an Altneuland — an old, new country. (da un discorso tenutosi durante la conferenza American Renaissance, aprile 2016, Nashville, Tennessee[1])
  • L'America era, almeno fino a quest'ultima generazione, il paese dei bianchi, ideato per la nostra prosperità. È la nostra creazione, la nostra eredità e in quanto tale ci appartiene.
America was, until this last generation, a white country designed for ourselves and our posterity. It is our creation, it is our inheritance, and it belongs to us. (da una conferenza del National Policy Institute, Ronald Reagan Building, Washington, D.C., 19 novembre 2016[2])
  • Essere bianco significa essere un creatore, un esploratore, un conquistatore.
To be white is to be a creator, an explorer, a conqueror. (da una conferenza del National Policy Institute, Ronald Reagan Building, Washington, D.C., 19 novembre 2016[2])
  • [Noi dell'alt-right] Abbiamo una connessione psichica, una connessione così profonda con Donald Trump che non può essere paragonata al rapporto che abbiamo con la maggior parte degli altri repubblicani.
I do think we have a psychic connection, or you can say a deeper connection, with Donald Trump in a way that we simply do not have with most Republicans. (da una conferenza del National Policy Institute, Ronald Reagan Building, Washington, D.C., 19 novembre 2016[2])
  • Hail Trump, Hail al nostro popolo, Hail alla vittoria! [festeggiando la vittoria di Donald Trump alle elezioni 2016]
Hail Trump, hail our people, hail victory! (da una conferenza del National Policy Institute, Ronald Reagan Building, Washington, D.C., 19 novembre 2016[3])
  • Giudei di merda. Vengono sottomessi da persone come me. Meticci di merda. [...] I miei antenati schiavizzarono quei pezzi di merda del cazzo. Io governo il mondo del cazzo. Quei pezzi di merda del cazzo vengono sottomessi da persone come me. Guardano in su e vedono una faccia come la mia. Ecco come funziona il mondo del cazzo.
Little fucking kikes. They get ruled by people like me. Little fucking octoroons. [...] My ancestors fucking enslaved those little pieces of fucking shit. I rule the fucking world. Those pieces of fucking shit get ruled by people like me. They look up and see a face like mine looking down at them. That’s how the fucking world works. (da una registrazione risalente al 13 agosto 2017, il giorno dopo il rally "Unite the Right")[4]
  1. a b (EN) Citato in Facing the Future As a Minority, RadixJournal.com, 28 settembre 2016.
  2. a b c (EN) Citato in Joseph Goldstein, Alt-Right Gathering Exults in Trump Election With Nazi-Era Salute, NYTimes.com, 20 novembre 2016.
  3. (EN) Visibile in "Hail Trump!": Richard Spencer Speech Excerpts, YouTube.com, 21 novembre 2016; citato in Joseph Goldstein, Alt-Right Gathering Exults in Trump Election With Nazi-Era Salute, NYTimes.com, 20 novembre 2016.
  4. (EN) Citato in Audio tape reveals Richard Spencer is, as everyone knew, a racist, Vox.com, 4 novembre 2019.

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica