Pierre Gassendi

presbitero, filosofo e teologo francese

Pierre Gassend detto Gassendi (1592 – 1655), abate, matematico, filosofo, astronomo e teologo francese.

Pierre Gassendi.

Citazioni di Pierre Gassendi modifica

  • La morale non è altro che l'arte attiva e pratica di viver bene.[1]
  • Nient'altro che il movimento è impresso al mobile dal motore. Io dico che è il movimento che possiede il mobile, finché rimane unito al motore che gli è impresso, e questo movimento continuerebbe e sarebbe eterno se non fosse disturbato da qualche movimento contrario.[2]
  • Aggiungo che con ciò si può capire che cosa bisogna pensare della difficoltà abitualmente mossa riguardo alla forza impressa ai proiettili. [...] Ebbene il movimento può farlo, perché tale è la proprietà della sua natura, purché abbia un soggetto che possa durare, e che niente di contrario gli si opponga; egli ha la facoltà di durare senza l'azione continua della sua causa.[3]
  • [Su nominalisti, tomisti e scotisti] Costoro sono proprio simili a coloro che, potendo correre qua e là per il carcere, si vantano di essere completamente liberi. Questi sono soltanto e unicamente gli ergastolani del carcere peripatetico. Siano Scotisti o Tomisti è sempre Aristotele il carceriere che li tiene sotto la sua sferza e, come uccelli chiusi in gabbia, permette sì che saltellino da una bacchetta all'altra, ma non consente che distendano le ali nel cielo aperto.[4]

Note modifica

  1. Citato in Baldassarre Poli, Saggio d'un corso di filosofia, p. 7, volume 4, parte 1, 1832.
  2. Da De motu, cap. XIX, pp. 75 sg.; citato in Koiré 1979, p. 323.
  3. Da De motu, cap. XIX, p. 74; citato in Koiré 1979, pp. 323 sg.
  4. Citato in Dario Antiseri, Pascal. Miseria e grandezza dell'uomo, Mimesis Edizioni, 2022, p. 17. ISBN 9788857596259

Bibliografia modifica

  • Gassendi, De motu impresso a motore traslato, Parigi, 1643.
  • Alexandre Koiré, Studi galileiani (Etudes galiléennes, 1966), traduzione di Maurizio Torrini, Einaudi, Torino, 1979.

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