Pierpaolo Capovilla
cantautore, bassista e attore italiano
Pierpaolo Capovilla (1968 – vivente), cantautore, bassista e attore italiano.
Citazioni di Pierpaolo Capovilla
modifica- Credo che la musica debba fare il suo dovere: parlare chiaramente al cuore dei giovani e invitarli a non aver paura, e a lottare per una società più uguale e più giusta.[1]
- Eravamo poveri. Ho vissuto la mia fanciullezza in una casa senza neppure l'acqua corrente, mio padre tornava a casa sfinito da un lavoro così duro da non essere in grado di lavarsi da solo, e mia madre lo aiutava a farsi il bagno. Ci penso spesso ancora, e mi si spezza il cuore.[1]
- Gli artisti, soprattutto nella canzone popolare e nella musica leggera, si auto-censurano. Ne sono consapevoli, ma hanno tutti - quasi tutti - una paura fottuta di pestare i piedi al potente di turno. Ma ci sono delle eccezioni, ed io credo di rappresentarne una. Non ho paura di pestare i piedi a nessuno, anzi, se potessi ne azzopperei qualcuno.[1]
- Il verso majakovskijano è così "inattuale" da essere quanto di più contemporaneo potesse affacciarsi, salvifico come un miracolo, alla mia coscienza.[1]
- Majakovskij mi ha cambiato la vita. È accaduto qualche anno fa. Stavo scivolando in uno stato di frustrazione culturale e politica, un sentimento di impotenza generalizzato e inesorabile. Stavo perdendo la fiducia in me stesso e nella società in cui resiste la mia esistenza. Riscoprire in età adulta la poesia di Majakovskij mi ha trattenuto dal finire nel putrido stagno della “fine della storia”. Mi ha fatto ritornare un voglia imperiosa di dire e fare qualcosa di utile per me, per te, per il nostro consorzio umano.[1]
- Sono le logiche di mercato che impongono una sorta di censura e imprigionano l'attività artistica e la rendono sovrastrutturale.[1]
Note
modificaAltri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Pierpaolo Capovilla
- Commons contiene immagini o altri file su Pierpaolo Capovilla