Mirella D'Angelo

attrice italiana

Mirella D'Angelo (1956 – vivente), attrice italiana.

Citazioni di Mirella D'Angelo

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  Citazioni in ordine temporale.

  • [...] lo sconforto e il dolore per aver perso un grande amico e un grande regista [Federico Fellini], un genio, mi fecero decidere di cambiare direzione. Lasciai l’Italia. La mia vita e il mio essere attrice sembravano avere meno senso. Per come era magico, anche dopo la sua morte Fellini mi arrivava in sogno e, da lì a poco, rimasi incinta. Nel 1994 nacque mia figlia Angelica e io restai a Londra per tantissimi anni, in un’altra vita che mi avrebbe dato quei tasselli umani e la forza che mi mancavano.[1]
  • Un'attrice mette sempre qualcosa di suo nel personaggio. Con Tilde ho dovuto aggiungere o togliere poco: ero io. Agguerrita contro il maschilismo, la misoginia, disgustata dalla superficialità della mia amica, nevrotica a volte, ma anche seducente perché Tilde proietta una forte sensualità. Ha una personalità complessa, a volte dolce, spesso chiusa e sospettosa. Come me, ahimè![1]
  • Con Fellini ho creato una sorta di amicizia spirituale eterna. Aver condiviso pensieri, captando la sua enorme poesia, gentilezza e grandezza non solo di regista, ma anche di uomo, mi fa affermare che questa vita mi ha fatto un regalo enorme.[2]
  • Il successo internazionale del film [Tenebre (film)] è stato controverso a causa dell’estrema violenza di alcune scene, all’epoca ritenute davvero crude. E poi per il tema dell’omosessualità davvero scabroso per quei tempi: uscì con il divieto ai minori di 18 anni. Pensare che io accettai il ruolo per andare contro ogni bigottismo, proponendo un personaggio coraggioso.[2]
  1. a b Dall'intervista di Marco Lazzarotto Muratori, Una stanza piena di luce. Intervista a Mirella D’Angelo, in Inland n. 15, Bietti, Milano, aprile 2022.
  2. a b Dall'intervista di Lisa Bernardini, Mirella d’Angelo: 40 anni dopo è sempre la Tilde di Tenebre, lavocedinewyork.com, 28 febbraio 2023.

Filmografia

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