Michele Sanmicheli

architetto e urbanista italiano

Michele Sanmicheli, a volte trascritto come Sammicheli, Sanmichele o Sammichele (1484 – 1559), architetto e urbanista italiano.

Chiesa di Madonna di Campagna, ultima opera di Sanmicheli

Citazioni su Michele Sanmicheli modifica

  • A queste esimie doti dell'animo [amorevolezza, generosità e disinteresse] quelle univa d'un intelletto veramente gagliardo, perocché i suoi lavori lo attestano, a parere dei meglio competenti, l'architetto più ingegnoso del cinquecento classico. Egli fu il primo, e quasi oserei dire il solo, che sapesse far derivare la decorazione degli edifici dal sistema della lor costruttura; e ne trasse da questa egregia massima quelle sue meravigliose porte di città, che appalesano il genio d'un grande artista e la scienza d'un abilissimo costruttore. Così seppe congiungere le due prerogative più difficili a trovarsi unite nell'architetto, l'espressione e la solidità. Laonde se i giovani porranno lo studio sulle austere moli che egli alzò per la sua Verona, ne trarranno ben più profitto che non a misurare gli ordini del Vignola e le facciate del Palladio. (Pietro Selvatico)
  • Egli fu l'inventore di quella architettura militare, promossa dal Vauban[1], e su questo nuovo metodo costruì in Verona cinque bastioni, fece altre fortificazioni altrove, e specialmente a Zara, a Corfù, a Sebenico, per tutte le isole venete, ora turche, e per altre città di terra ferma. Il mirabile di queste fabbriche è la solidità: e questa spicca soprattutto nella fortezza di Lio alla bocca del porto di Venezia, sito tanto paludoso. (Francesco Milizia)
  • Egli intese assai bene l'architettura in tutte le sue parti, e la eseguì con unità, con armonia, con convenienza. Fu troppo amante de' piedestalli. Quanto egli fu eccellente artista, altrettanto fu galantuomo davvero, e perciò stimato da tutti. (Francesco Milizia)

Note modifica

  1. Sébastien Le Prestre, marchese di Vauban (1633 – 1707), militare e ingegnere militare francese.

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