Michael Collins (astronauta)
astronauta statunitense
Michael Collins (1930 – 2021), astronauta statunitense, pilota del modulo di comando dell'Apollo 11.
Citazioni di Michael Collins
modifica- [Parlando della missione Apollo 11] Costituivo un terzo di un'impresa molto inusuale, ma anche abbastanza chiaramente delineata. Forse l'attenzione sul tempo che ho trascorso da solo, dietro alla Luna, è un ingenuo tentativo da parte della gente di costruire qualcosa di più drammatico attorno a questa missione. Per me era piuttosto ordinaria: non fu cosa da tutti i giorni, d'accordo, ma neanche così dell'altro mondo.[1]
- Sono sicuro che, se tutti potessero vedere la Terra fluttuare appena fuori dalle loro finestre, ogni giorno sarebbe la Giornata della Terra.[1]
- I am certain, if everyone could see the Earth floating just outside their windows, every day would be EarthDay.[2]
Dall'autobiografia Carrying the Fire, traduzione di Paolo Attivissimo, Cartabianca, 2023; citato in Piero Bianucci, lastampa.it, 12 dicembre 2023.
- [Parlando della sua orbita lunare in solitaria, durante la missione Apollo 11] L'unica forma di vita sono io [...]. Lo percepisco con forza, non come paura o solitudine, ma come consapevolezza, attesa, soddisfazione, fiducia, quasi esultanza. Mi piace questa sensazione. Fuori dal mio finestrino vedo le stelle, e questo è tutto. Dove so che c'è la Luna, c'è semplicemente un vuoto nero.
- [Su Walter Schirra] Un ego smisurato, potrebbe guadagnarsi da vivere interpretando Babbo Natale in un grande magazzino.
- [Su Neil Armstrong] Un uomo di classe, non mi viene in mente una scelta migliore come primo uomo sulla Luna.
- [Su Buzz Aldrin] Credo che abbia più risentimento per non essere stato il primo sulla Luna che apprezzamento per essere stato il secondo.
- [Parlando di sé stesso] Niente di speciale. Pigro, spesso inefficace, distante, aspetta che le cose succedano invece di farle succedere. Compensa tutto questo con un punto di vista più ampio rispetto alla maggior parte degli altri.
- [Sull'equipaggio della missione Apollo 11] Tre cordiali estranei.
Citazioni su Michael Collins
modifica- Collins era nato a Roma, novant'anni fa, in via Tevere 16, dove una targa ancora lo ricorda con una bugia: «Primo uomo sulla Luna». Ma forse non è una bugia: gli altri due sono scesi a toccarla, però lui le ha girato intorno. Si è spinto più in là di tutti ed è l'unico ad avere visto che cosa ci sia dietro.
- Dei tre astronauti della missione Apollo 11 destinata alla Luna, pare che Collins fosse di gran lunga il pilota più capace. Per questo gli venne affidato il timone del modulo di comando che rimase in orbita intorno al satellite, mentre Armstrong e Aldrin scendevano sulla superficie a coprirsi di gloria. Un uomo più cattivo di lui non li avrebbe più fatti risalire a bordo. E un uomo più narciso di lui sarebbe impazzito. Prepararsi tutta la vita per realizzare il sogno dei sogni, superare chissà quante selezioni, ritrovarsi nel tris degli eletti e a quel punto accettare il passo indietro per il bene comune, consegnandosi a un ruolo gregario.
- Era l'antieroe per eccellenza. Quello che si danna per essere invitato alla festa del secolo e poi rimane tutto il tempo davanti al guardaroba a presidiare i cappotti.
Note
modifica- ↑ a b Citato in Elisabetta Intini, Apollo 11: 20-21 luglio 1969, Michael Collins è l'uomo più solo dell'Universo, focus.it, 29 aprile 2021.
- ↑ (EN) Da un post su profilo ufficiale twitter.com, 22 aprile 2021.
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Michael Collins
- Commons contiene immagini o altri file su Michael Collins