Maria Occhipinti

anarchica, attivista e scrittrice italiana

Maria Occhipinti (1921 – 1996), anarchica, attivista e scrittrice italiana.

Citazioni su Maria Occhipinti modifica

Anna Bravo modifica

  Citazioni in ordine temporale.

  • Povera, combattiva, di sinistra, la giovane ragusana Maria Occhipinti non si capacitava che a chiuderla in galera in quel gennaio 1945 fosse la nuova Italia democratica e antifascista. Lei figlia di un muratore e di una cucitrice, costretta a lasciare la scuola a dispetto dell'amore per [i] libri, lei con la sua storia di sofferenze e riscatto, dall'infanzia difficile alla guerra, da una gravidanza di stenti alla morte della bimba appena nata, dalla ripresa degli studi all'approdo al comunismo, alle grandi speranze all'arrivo degli americani, alle lotte contro il carovita.
  • In Svizzera incontra un mondo diverso, che le sembra più adulto, più rispettoso e equilibrato nei rapporti uomo-donna e che le fa apparire gli uomini siciliani «piccini, quasi balbettanti».
  • Una donna di Ragusa [della Occhipinti] resta a lungo un libro per pochi, mentre nell'autrice si vede soprattutto l'erede delle donne di ancien régime tante volte insorte a difesa degli interessi della comunità. In parte è così. Ma Maria è anche una moderna ribelle che fa un gesto imprevisto: molto prima che nascano l'interesse per la storia "dal basso" e il mito della spontaneità popolare, rivendica per sé il diritto di parola e di giudizio disconoscendo a politici e specialisti il monopolio dell'interpretazione.

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