Maria Leitner
giornalista italiana
Maria Leitner, pseudonimo di Maria Grazia Lechleitner (1960 – vivente), giornalista, conduttrice televisiva e telecronista sportiva italiana.
Citazioni di Maria Leitner
modifica- Ahimé, una donna deve saper dimostrare molto di più.[1]
- [Sugli inizi nel giornalismo sportivo] All'inizio era tutto divertente, poi quando in giro hanno capito che non ero una meteora ma sarei rimasta a lungo, alcuni colleghi hanno iniziato a farmi la guerra. Non ero molto ben accetta soprattutto perché ero una donna e per loro non era ammissibile che, una donna, magari carina, potesse essere pure competente.[2]
- Io guido da molti anni, esattamente imparai quando avevo 13 anni, perché mio padre non voleva prendermi il motorino e quindi mi insegnò a condurre la 500 nel giardino di casa a Pordenone [...]. A dire la verità non mi piacevano affatto le bambole o i giochi tradizionali delle bambine. Osservavo mia madre che prendeva l'auto e andava dove voleva e questo mi dava la sensazione di libertà. Quindi mi affascinava molto l'idea di poter salire al più presto su un mezzo motorizzato.[3]
- L'auto è un mezzo bellissimo che ci permette di andare dove vogliamo ma va usata con intelligenza perché può diventare molto pericolosa. La gente purtroppo spesso guida in modo distratto, stando al cellulare e non prestando attenzione alla strada e questo è causa di innumerevoli disgrazie. Oggi la tecnologia ha reso le vetture sempre più sicure, quando accade qualcosa è quasi sempre l'uomo che ha sbagliato.[4]
- L'immagine sicuramente all'inizio colpisce, però poi devi sapere dimostrare il tuo valore, nel nostro come in altri mestieri. La bellezza non è tutto, e mi pare, del resto, che non tutte le colleghe in circolazione che lavorano siano bellone appariscenti, ma che hanno saputo dimostrarsi valide professioniste.[1]
- [«Se ti dico il detto: "donne e motori... gioie e"... Come lo completeresti?»] Non è una frase che mi piace molto, non l'ho mai riconosciuta e forse neanche capita per cui sinceramente non saprei come completarla.[5]
- Quando sono arrivata in Formula 1 ero una ragazzina e attorno a me avevo quelli che consideravo dei mostri sacri, ingegneri che progettavano e avevano progettato tutto. Ora c'è più specializzazione. Loro erano capi, padroni e decisionisti di una squadra e del progetto di una vettura. Da loro ho imparato tantissimo e in questo sono stata molto fortunata perché credo che oggi nessuno possa avere tutti quei maestri insieme. Forghieri, Lombardi, Dallara [...][6]
- Un pilota come Senna non si faceva gestire dall'ufficio stampa, faceva quello che voleva. Poi poteva capitare che lo indirizzassero su dove andare ma era difficile che gli dicessero cosa dire. Ora invece succede il contrario, perché si è perso quell'elemento di umanità e di conoscenza giornalistica. Oggi forse vedo in Hamilton la persona un pò più guascona come poteva essere ad esempio Prost.[6]
Intervista di Antonio Azzano, formulapassion.it, 16 gennaio 2020.
- Sin da piccola seguivo i rally perché sulla porta di casa si disputava il Rally del Piancavallo [...]. In quegli anni i piloti dei rally e di Formula 1 si frequentavano assiduamente e in questo modo ho potuto conoscere molti di loro, instaurando una bella amicizia. [...] Furono proprio loro a segnalare il mio nome a Rede Globo per seguire i Gran Premi. Così è iniziata per me l'avvincente avventura nella massima categoria motoristica [...]. Sono stata ripagata per l'impegno con i consigli e l'attenzione di molti personaggi. Ricordo quante volte mi sono fatta trovare ai box alle sei del mattino per poter incontrare Ayrton Senna che mai mi ha negato un'intervista. [...] vivendo in mezzo a loro ho imparato tanto di questa professione e ho avuto la fortuna di poter operare libera dalla mediazione degli uffici stampa che oggi controllano qualsiasi parola. I giornali del lunedi riportavano interviste tutte diverse dallo stesso pilota perché ogni inviato lo incontrava da solo con la massima libertà. Non c'era un'unica conferenza stampa [...]. L'informazione era vasta, sempre diversa e ricca di curiosità.
- Forghieri era impegnato nel progetto Lambo. [...] Durante un Gran Premio dissi in diretta che il motore della Lambo – vedendo la classica fumata bianca uscire dai condotti di scarico – si era rotto. Forghieri, ferito nell'orgoglio di progettista, mi riprese dicendomi "Come ti permetti di dire che il motore ha ceduto?". In quel momento mi sono sentita una ragazzina schiacciata dalla sua autorevolezza, dai suoi saperi e soprattutto dalla sua fama. [...] ho avuto prova di quale fosse il peso esercitato dai personaggi che dominavano la scena della Formula 1 di allora.
- La Formula 1 è cambiata radicalmente. [...] Il progresso tecnico ha rivoluzionato il modo di costruire la macchina. Le componenti della vettura vengono progettate attraverso un processo integrato tra specialisti diversi. [...] In una condizione come questa non penso che Forghieri avrebbe un ruolo [...]. Lui era il deus ex machina, inventando e progettando tutto, dal motore al telaio, dalle sospensioni al cambio per spaziare, tra i primi a farlo, nell'aerodinamica. Oggi ognuna di queste componenti è studiata e realizzata da team di ingegneri votati a trovare la più avanzata soluzione possibile. Forghieri, estremizzando, "romperebbe" il team, non perché inadatto, ma per la velocissima evoluzione imposta dalla ricerca specialistica. Forghieri è il testimone di una genialità e di un'esperienza umana unica e irripetibile.
Note
modifica- ↑ a b Dall'intervista di Giuseppe Bosso, Maria Leitner, donna dei motori, telegiornaliste.com, 30 ottobre 2006.
- ↑ Da Mamme in Auto - Intervista a Maria Leitner, alfemminile.com, 26 giugno 2020.
- ↑ Da Il Viaggio Magico intervista Maria Leitner, viaggiomagico.net.
- ↑ Dall'intervista di Giuseppe Bosso, Maria Leitner: passione a quattro ruote, telegiornaliste.com, 7 gennaio 2013.
- ↑ Dall'intervista di Isabella Varetto, Maria Leitner, lifersblog.com, 8 marzo 2016.
- ↑ a b Dall'intervista di Gianluca Sepe, Maria Leitner: "Forghieri e Dallara maestri di F1", formulapassion.it, 25 gennaio 2020.
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Maria Leitner