Madre Soledad - Al servizio degli infermi
film del 2016 diretto da Pablo Moreno
Madre Soledad - Al servizio degli infermi
Titolo originale |
Luz de Soledad |
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Lingua originale | spagnolo |
Paese | Spagna |
Anno | 2016 |
Genere | biografico |
Regia | Pablo Moreno |
Sceneggiatura | Pablo Moreno, Pedro Delgado |
Produttore | Andrés Garrigó |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Madre Soledad - Al servizio degli infermi, film spagnolo del 2016 con Laura Contreras, regia di Pablo Moreno.
Frasi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Misericordia è perdonare coloro che si sono comportati male e aiutare chi ne ha bisogno. (Manuela)
- Il nostro percorso è stato segnato da sofferenze enormi, tanti sacrifici e tante rinunce. Siamo costrette a sfidare il buio della notte per portare consolazione agli altri. Un percorso che è possibile intraprendere solo grazie all'aiuto di Dio, che ci manda ad alleviare il dolore e la solitudine dei malati. Loro sono l'immagine viva del Cristo sofferente. (Soledad)
Dialoghi
modificaCitazioni in ordine temporale.
- Manuela: E se io volessi farmi suora?
Antonia: Daresti un dispiacere a tuo padre. A proposito, l'altro giorno mi ha detto che riteneva strano che ancora non avessi un fidanzato.
Manuela: Che sciocchezza. E comunque io ho già...
Antonia: Ne hai già uno? Chi è? Dimmelo, cara, dimmelo.
Manuela: Gesù.
Antonia: Come Gesù? Vedi Manuela, come molte giovani anch'io in un momento della mia vita ho pensato di farmi suora. Però poi è arrivato tuo padre, l'ho conosciuto e mi sono innamorata.
Manuela: A me è capitata una cosa simile. Vi ricordate quando da piccola tirai la sedia a mio fratello? Mi ordinaste di recitare tre Ave Maria. E da allora, non ho smesso di pregare la Vergine. E dopo aver tanto parlato con la madre, mi sono innamorata di lui. - Carmen: Come ci riuscite, sorella? Io non so se posso aiutarvi qui. Non ho la vostra forza interiore.
Soledad: Io provo a vedere il volto di Gesù in ogni malato.
Carmen: Il volto di Gesù?
Soledad: È lui che mi ha chiamato. E se anche il nostro compito ci sembra ingrato e inutile, è l'amore sincero che cura veramente. - Arturo: Perché fa tutto questo? Perché continua a venire qui?
Inés: Nel suo volto io vedo quello del Cristo sofferente, e il mio istinto è di trattarla come farebbe lui.
Arturo: Con compassione?
Inés: Con misericordia. Con amore. - Regina: Tutta Madrid vi ringrazia per le notti passate accanto ai malati, madre.
Soledad: Noi seguiamo solo la volontà di Dio, maestà.
Regina: Solo? Carissima, questa è esattamente la cosa più difficile.
Voci correlate
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