Márta Mészáros

regista ungherese

Márta Mészáros (1931 – vivente), regista ungherese.

Márta Mészáros

Citazioni di Márta Mészáros

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  • Gli uomini mi preoccupano e ne tengo le distanze perché sembra che la loro spinta principale, la loro motivazione più importante, sia quella di avere potere sulle donne. Odio il potere, qualsiasi tipo di potere. Ma l'uomo è guidato dalla fame di potere.
Men worry me, and I keep my distance from them because it seems their main drive, the most important motivation for them, is to get power over women. I hate power, any kind of power. But the man is driven by hunger for power. [1]
  • Nell'Europa dell'Est sì. Se sei forte, devi essere sola. È una società molto feudale. C'è un modo di pensare dominato dagli uomini che domina la vita di tutti i giorni e la governa. Ci sono troppi divorzi in parte a causa di questo. Se sei forte come donna, la società maschile non può tollerarti.
In Eastern Europe, yes. If you are strong, you must be lonely. It's a very feudal society. There's a male-dominated way of thinking that permeates everyday life and rules over it. There are too many divorces partially because of that. If you are strong as a woman, male society cannot tolerate you.[2]
  • Questo è il grande problema personale dell'uomo: la morte come perdita di sé. Ma cos'è questo sé? È la somma di tutto ciò che ricordiamo. Quindi, ciò che ci terrorizza della morte non è la perdita del passato. L'oblio è una forma di morte sempre presente nella vita... Ma dimenticare è anche il grande problema della politica. Quando una grande potenza vuole privare un piccolo paese della sua coscienza nazionale, usa il metodo dell'oblio organizzato.
This is the great private problem of man: death as the loss of self. But what is this self? It is the sum of everything we remember. Thus, what terrifies us about death is not the loss of the past. Forgetting is a form of death ever present within life…. But forgetting is also the great problem of politics. When a big power wants to deprive a small country of its national consciousness, it uses the method of organized forgetting.[1]
  1. a b (EN) Dall'intervista di Kat Sachs, Notebook Primer: Márta Mészáros, mubi.com/, 18 marzo 2021.
  2. (EN)Dall'intervista di Ruth Schneider, The Agnès Varda of Hungary: Márta Mészáros, exberliner.com, 14 febbraio 2019 .

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