Louis Meylan (–), scrittore, critico ed storico francese.

Educazione umanistica modifica

Incipit modifica

Il termine «umanesimo» non si trova nel dizionario del Littré, e l'umanista per il nostro grande lessicologo è colui che studia o insegna le umanità, con il qual termine intende le lingue e le culture greca e latina.
È ancora il punto di vista degli autori del Dizionario dell'Accademia di Francia, edizione del 1925. L'umanista anche per essi è colui che ha una conoscenza approfondita della lingua e della letteratura greca e romana. Accolgono, invece, il termine «umanesimo», che definiscono così: «cultura dello spirito che risulta dalla famigliarità con le letterature classiche, specialmente con la greca e la latina; e gusto per questi studi».

Citazioni modifica

  • Dire che un umanista è un uomo versato nella conoscenza del mondo antico, è difatti «definire per l'accidente»; è confondere il mezzo col fine. (p. 3)
  • Solo nella prospettiva umanistica il problema dell'educazione personale, il problema dell'educazione a servizio della comunità e il problema dell'educazione interculturale trovano il loro comune denominatore: l'umanità. (p. 11)
  • È incontestabile che nessuno ha una coscienza lucida del genio della sua lingua, se non ha studiato a fondo almeno un'altra lingua; gli altri uomini e le altre lingue sono in realtà come lenti, che ci aiutano a conoscere noi stessi ed a comprendere il nostro proprio idioma. (p. 31)
  • L'umanità non si è espressa solamente attraverso i monumenti della letteratura e le teorie scientifiche: essa si è espressa anche attraverso gli stili di vita che ha elaborato, attraverso le forme sociali e politiche che si è date, in una parola attraverso ciò che la lingua latina chiama res gestas, attraverso le sue azioni. (p. 40)

Bibliografia modifica

  • Louis Meylan, Educazione umanistica, traduzione e note di S. Nemi e G. Falzoni, La Nuova Italia Editrice, Firenze 1951.