Laura di Santa Caterina da Siena

santa colombiana

Santa Laura di Santa Caterina da Siena, al secolo Maria Laura Montoya y Upeguí (1874 – 1949), religiosa e missionaria colombiana.

Laura di Santa Caterina da Siena

Citazioni di Laura di Santa Caterina da Siena

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  • Avevo bisogno di donne intrepide, valorose, infiammate nell'amore di Dio, che potessero assimilare la loro vita a quella dei poveri abitanti della selva, per condurli verso Dio.[1]
  • Mi vidi in Dio e come se mi avvolgesse con la sua paternità facendomi madre, nel modo più intenso, degli infedeli. Mi arrecavano dolore come veri figli.[1]
  • Provai un grande desiderio di avere tre lunghe vite: una per dedicarla all'adorazione, l'altra per trascorrerla nelle umiliazioni e la terza per le missioni; ma, nell'offrire al Signore questi impossibili desideri, mi sembrò troppo poco condurre una vita per le missioni e gli offrii il desiderio di avere un milione di vite per sacrificarle nelle missioni tra gli infedeli! Però, rimase molto triste! Ed io ho ripetuto molto al Signore dalla mia anima questa saetta: Che io muoia al vedere che niente sono e che ti voglio![1]

Citazioni su Laura di Santa Caterina da Siena

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  • Questa Beata colombiana si sentì madre spirituale degli indigeni, ai quali ha voluto mostrare l'amore di Dio. I suoi tempi non furono facili, poiché le tensioni sociali insanguinavano anche allora la sua nobile patria. Ispirandoci al suo messaggio pacificatore, le chiediamo oggi che l'amata Colombia possa presto godere della pace, della giustizia e del progresso integrale. (Papa Giovanni Paolo II)
  • Questa prima santa nata nella bella terra colombiana ci insegna ad essere generosi con Dio, a non vivere la fede da soli – come se fosse possibile vivere la fede in modo isolato –, ma a comunicarla, a portare la gioia del Vangelo con la parola e la testimonianza di vita in ogni ambiente in cui ci troviamo. In qualsiasi luogo in cui viviamo, irradiare questa vita del Vangelo! Ci insegna a vedere il volto di Gesù riflesso nell'altro, a vincere indifferenza e individualismo, che corrodono le comunità cristiane e corrodono il nostro cuore, e ci insegna ad accogliere tutti senza pregiudizi, senza discriminazioni, senza reticenze, con amore sincero, donando loro il meglio di noi stessi e soprattutto condividendo con loro ciò che abbiamo di più prezioso, che non sono le nostre opere o le nostre organizzazioni, no! Quello che abbiamo di più prezioso è Cristo e il suo Vangelo. (Papa Francesco)
  • Santa Laura Montoya è stata strumento di evangelizzazione prima come insegnante e poi come madre spirituale degli indigeni, ai quali infuse speranza, accogliendoli con l'amore appreso da Dio e portandoli a Lui con una efficacia pedagogica che rispettava la loro cultura e non si contrapponeva ad essa. Nella sua opera di evangelizzazione Madre Laura si fece veramente tutta a tutti, secondo l'espressione di san Paolo (cfr 1Cor 9,22). (Papa Francesco)
  1. a b c Citato in Laura Montoya Upegui (1874-1949), vatican.va, febbraio 2004.

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