Langston Hughes
poeta, scrittore e drammaturgo statunitense
Langston Hughes (1902 – 1967), poeta, scrittore, drammaturgo e giornalista statunitense.
Citazioni di Langston Hughes
modifica- Certo, sono contro il fascismo, con la sua diffusione di pregiudizi sul colore, odio razziale e oppressione della classe operaia. Come potrebbe essere diversamente qualsiasi negro sensibile?
- Of course, I am against fascism with its spread of color prejudice and race hatred and working class oppression. How could any sensible Negro be otherwise?[1]
- Io non vi odio, | perché anche il vostro volto è bello, | io non vi odio, | anche i vostri volti sono turbinose luci di bellezza e di splendore. | Perché mi torturate, | oh, gente bianca e forte, | perché mi torturate?[2]
- [Sul jazz] L'eterno suono del tam-tam nell'anima negra.[3]
- Lenin cammina in tutto il mondo. | Il sole tramonta come una cicatrice. | Tra le tenebre e l'aurora | sorge una stella rossa.
- Lenin walks around the world. | The sun sets like a scar. | Between the darkness and the dawn | There rises a red star.[4]
- Noi giovani artisti negri oggi all'opera intendiamo esprimere senza paura né vergogna il nostro io individuale dalla pelle scura.[5]
«Se volete conoscere la mia vita» cominciò Simple, mentre soffiava la schiuma dalla superficie del bicchiere di birra che il barista gli aveva appena riempito e messo davanti «non guardate la mia faccia e le mie mani, guardate piuttosto i miei piedi e vedete se riuscite a indovinare da quanto tempo ci sto sopra.»[6]
Note
modifica- ↑ Citato in Langston Hughes, Ryanweberling.com.
- ↑ Da I bianchi, in Io sono un negro, a cura di S. Piccinato, Edizioni Avanti, Milano; citato in M. L. Santoli e M. Stanghellini, I grandi libri, vol. III, Zanichelli, Bologna, 1971, p. 308.
- ↑ Da L'artista negro e la montagna razziale, 1926. Citato in AA.VV., Il libro della black history, traduzione di Roberto Sorgo, Gribaudo, 2022, p. 246. ISBN 9788858041147
- ↑ Da Lenin. (EN) Riportata in Arnold Rampersad, The life of Langston Huges, vol. II (1941-1967: I dream a world), Oxford University Press, New York, 2002, p. 95. ISBN 9780195146431
- ↑ Da L'artista negro e la montagna razziale, 1926. Citato in AA.VV., Il libro della black history, traduzione di Roberto Sorgo, Gribaudo, 2022, p. 244. ISBN 9788858041147
- ↑ Citato in Giacomo Papi, Federica Presutto, Riccardo Renzi, Antonio Stella, Incipit, Skira, 2018. ISBN 9788857238937
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