Jon Postel

informatico statunitense

Jonathan Bruce Postel (1943 – 1998), informatico statunitense.

  • Un nome indica quanto cerchiamo. Un indirizzo indica dov'è. Una via indica come arrivarci.
Jon Postel.
A name indicates what we seek. An address indicates where it is. A route indicates how we get there.
Documento RFC (Request for Comments): RFC 791, Internet Protocol (settembre del 1981)
  • In generale, un'installazione deve essere prudente nel suo comportamento in invio, e liberale nel suo comportamento in ricezione.
In general, an implementation must be conservative in its sending behavior, and liberal in its receiving behavior.
RFC 791, Internet Protocol (settembre del 1981)
  • Le installazioni TCP seguiranno un principio generale di robustezza: sii prudente in quello che fai, sii liberale in quanto accetti dagli altri.
TCP implementations will follow a general principle of robustness: be conservative in what you do, be liberal in what you accept from others.
The "Robustness Principle", RFC 793, Transmission Control Protocol, testo integrale del paragrafo 2.10 (settembre del 1981)
  • Credo che mi abbiano definito la cosa più vicina a un Dio di Internet. Ma alla fine, quell'articolo non era molto complimentoso, perché l'autore ha suggerito che io non stessi facendo un lavoro molto buono, e che avrei dovuto essere sostituito da un "professionista".
    Ovviamente, non c'è nessun "Dio di Internet". Internet funziona perché molta gente coopera per fare cose insieme.
I think they called me the closest thing to a God of the Internet. But at the end, that article wasn't very complimentary, because the author suggested that I wasn't doing a very good job, and that I ought to be replaced by a "professional".
Of course, there isn't any "God of the Internet." The Internet works because a lot of people cooperate to do things together.
Risposta alla domanda «Cosa pensa dell'essere stato definito un dio?» nell'intervista intitolata Il divino Padre della Rete (Heavenly Father of the NET) apparsa nell'estate del 1997 in NetWorker, in riferimento alla frase dell'Economist citata sotto.

Citazioni su Jon Postel

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  • Ha lavorato tranquillamente per anni come guardiano delle RFC e arbitro finale in questioni tecniche dove l'unanimità non avrebbe potuto essere raggiunta. Postel credeva che le le decisioni che aveva preso nel corso del suo lavoro negli anni fossero state per il bene della comunità e che fondare una compagnia per lucrare su queste attività sarebbe equivalso a una violazione della fiducia pubblica. (Katie Hafner, Matthew Lyon, Where Wizards Stay Up Late, 1996)
He worked quietly for years as keeper of the RFCs and final arbiter in technical matters when consensus couldn't be reached. Postel believed that decisions he had made in the course of his work over the years had been for the good of the community and that starting a company to profit from those activities would have amounted to a violation of public trust.
  • Dio, almeno in Occidente, è spesso rappresentato come un uomo con una barba fluente e i sandali... se la Rete ha un dio, questo è probabilmente Jon Postel, un uomo che uguaglia questa descrizione a una T. Il diritto del signor Postel alla divinità informatica, al di là delle apparenza, deriva dal fatto che è il presidente e, in realtà, l'unico membro della Internet Assigned Numbers Authority [autorità dei numeri della Rete assegnati], l'organismo che coordina quasi tutti gli indirizzi di Internet. (da The Economist, 8 febbraio 1997)
God, at least in the West, is often represented as a man with a flowing beard and sandals... if the Net does have a god, he is probably Jon Postel, a man who matches that description to a T. Mr. Postel's claim to cyber-divinity, besides his appearance, is that he is the chairman and, in effect, the sole member of the Internet Assigned Numbers Authority, the organization that coordinates almost all Internet addresses.

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