Jerusalem's Lot (città)

Citazioni sulla città immaginaria di Jerusalem's Lot.

  • L'ultimo lato di strada descriveva una brusca svolta a sinistra, e dall'altro lato di un torrentello grigio e ribollente, c'era simile a un'apparizione, Jerusalem's Lot!
  • Jerusalem's Lot è stata distrutta da un incendio due anni fa.
  • La maggior parte di noi che abita nei dintorni di Jerusalem's Lot porta qualcosa con sè, un crocifisso, la medaglia di San Cristoforo, un rosario, qualcosa.
  • Forse avrete occasione di viaggiare anche voi nel Maine meridionale, un giorno o l'altro. È una zona piuttosto bella, indubbiamente. Chissà, forse vi capiterà per fino di fermarvi al bar di Tookey, per bere qualcosa. Un posticino simpatico. Gli hanno conservato anche il nome. Bevete pure ma, dopo, il consiglio che vi do è di proseguire dritto verso nord. In ogni caso, non imboccate la strada che passa da Jerusalem's Lot. Specialmente dopo il calar del buio.
  • Jerusalem's Lot è una piccola cittadina a est di Cumberland, venti miglia a nord di Portland. Non è il primo centro abitato nella storia americana a prosciugarsi e sparire e probabilmente non sarà l'ultimo, ma è uno dei più strani.
  • Vivere al borgo è un fatto prosaico, sensuale, alcolico. E quando fa buio il borgo è tuo e tu sei del borgo e insieme dormite come i morti, come le pietre dei tuoi campi. Non c'è vita qui, ma il lento morire dei giorni, e così quando il male cala sul borgo, la sua venuta sembra quasi preordinata, dolce e letargica. Sembra quasi che il borgo sappia il male che sta arrivando e quale forma assumerà.
  • Questi sono i segreti della città e alcuni si sapranno e altri no. La città li conserva tutti dietro una faccia da perfetto giocatore di poker.
  • La città si disinteressa del lavoro del diavolo come si disinteressa di quello di Dio e di quello del'uomo. Conosce il buio. E il buio è sufficiente.