Jan van Eyck
pittore fiammingo
Jan van Eyck (1390 circa – 1441), pittore fiammingo.
Citazioni su Jan van Eyck
modifica- Il grande quadro di Bruges, in cui Van de Paele figura come donatore[1], ci consente di apprezzare la grandezza del genio di Giovanni[2] e insieme i limiti tracciatigli dalla natura. Egli non ha alcun sentimento religioso, alcun fervore; la Vergine è brutta, il Bambino Gesù rachitico, il san Giorgio è un contadino con la corazza. Ma Giovanni van Eyck è il più grande ritrattista di tutti i tempi. Mai occhio più penetrante ha scrutato la forma vivente, mai mano più valente ne ha fissato l'immagine sulla tavola. (Salomon Reinach)
- Il suo occhio era allo stesso tempo un microscopio e un telescopio. (Erwin Panofsky)
- Se gli avessimo insegnato a dipingere, il gatto dipingerebbe con la grandiosa, meticolosa minuzia di Van Eyck. Solo un gatto ha potuto comporre il Ritratto dei coniugi Arnolfini. (Pietro Citati)
Note
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