Jürgen Moltmann
teologo riformato tedesco
Jürgen Moltmann (1926 – vivente), teologo luterano tedesco.
Intervista Claudia Milani, Un teologo all'ombra della Croce, in Jesus, settembre 2007
- Non siamo quindi affatto arrivati alla fine della storia.
- Dal punto di vista teologico, solo la venuta di Cristo pone fine alla storia: fino a quel momento non siamo contenti.
- Il protestantesimo è solo la mia provenienza, l'ecumenismo è il mio futuro.
- Voglio formulare una teologia cristiana, perciò traggo volentieri spunto anche dal mondo cattolico e da quello ortodosso.
- Ci dobbiamo intromettere là dove viene venerata la morte e distrutta la vita: questo intendevamo per teologia politica.
- Dopo Auschwitz bisogna credere in Dio, altrimenti si darebbe una vittoria postuma a Hitler.
- Cristo non è morto solo per i peccatori, ma anzitutto per le vittime dei peccatori.
- Cristo ha vissuto la morte nell'abbandono, il Padre è sopravvissuto alla morte del Figlio: questa è la situazione del Venerdì santo, che Hans Urs von Balthasar ha descritto in maniera così approfondita e a cui la Pasqua dà risposta.
- Dell'uomo moderno ho l'impressione che non ami la vita nel modo corretto: per questo fa esperimenti con embrioni e feti, come se fossero il primo stadio della vita umana e non degli esseri umani veri e propri.
- L'amore per la vita deve essere così forte da farci protestare contro la morte anche quando non riguarda noi personalmente.
- Non esiste un pensiero in solitudine, il pensiero teologico è sempre un dialogo.
Altri progettiModifica
- Wikipedia contiene una voce riguardante Jürgen Moltmann
- Commons contiene immagini o altri file su Jürgen Moltmann