Incidente del T-38 della NASA

incidente aereo

Citazioni sull'incidente del T-38 della NASA.

Da sinistra: gli astronauti statunitensi Elliot See e Charles Bassett II, vittime dell'incidente alla base aerea di Lambert Field del 28 febbraio 1966.

Paolo Attivissimo modifica

Citazioni in ordine temporale.

  • È il 28 febbraio 1966. La NASA, con il programma Gemini, sta imparando tutto quello che serve sapere per poter mandare degli astronauti sulla Luna [...]. Ma l'equipaggio della Gemini IX, costituito da Elliot See e Charles Bassett II, non avrà questa possibilità. [...] partono intorno alle sette di mattina dalla base di Ellington, diretti allo stabilimento della McDonnell a St. Louis, a bordo di un addestratore T-38, accompagnati dall'equipaggio di riserva, Tom Stafford e Gene Cernan, su un altro T-38. Devono trascorrere a St. Louis una decina di giorni per ispezionare la loro capsula Gemini ed addestrarsi nel simulatore. Alla partenza il tempo è ottimo, ma a St. Louis piove; le nuvole sono basse [...] e la visibilità è scarsa. All'arrivo sopra la base aerea di Lambert Field, poco prima delle nove, i due jet si trovano troppo vicini alla fine della pista d'atterraggio e così See vira a sinistra, stando sotto le nuvole, mentre Stafford si arrampica e rientra nelle nubi per tentare un altro avvicinamento, cosa che gli riesce senza problemi. Ma la virata di See porta il suo T-38 vicino all'Edificio 101 della McDonnell, dove i tecnici stanno lavorando proprio alla capsula Gemini [...]. Rendendosi forse conto di star perdendo quota troppo rapidamente, See accende i postbruciatori e tenta di virare bruscamente a destra, ma è troppo tardi: l'aereo colpisce il tetto dell'edificio con un'ala e si schianta, incendiandosi e uccidendo Bassett e See. Frammenti del loro aereo colpiscono la capsula Gemini. [...] Se l'aereo fosse stato leggermente più basso, avrebbe distrutto la capsula e soprattutto ucciso decine di specialisti che vi lavoravano, mettendo in crisi l'intero progetto di arrivare alla Luna.
  • Non è il primo incidente che tronca la vita di un astronauta [...]. Ma è la la prima volta che la NASA si trova costretta a rimpiazzare l'equipaggio primario di una missione con quello di riserva. [...] L'incidente aereo innesca un effetto domino che cambia il corso della storia: senza la morte di Bassett e See, per esempio, Buzz Aldrin non sarebbe stato scelto come membro di riserva per Gemini IX e non avrebbe volato con la Gemini XII a novembre del 1966; probabilmente non sarebbe stato il pilota del modulo lunare di Apollo 11 e quindi non sarebbe stato il secondo uomo a camminare sulla Luna. [...] Aldrin, amico e vicino di casa di Bassett, non dimenticherà mai che la sua presenza nei libri di storia è frutto di questa tragedia.
  • See e Bassett verranno sepolti al Cimitero Nazionale di Arlington, uno vicino all’altro. I loro nomi non sono noti ai più, forse perché sono morti prima di andare nello spazio, ma sono incisi nello Space Mirror Memorial al Centro Spaziale Kennedy, insieme a tutti gli altri astronauti deceduti nello svolgimento del proprio compito, e sono stati portati sulla Luna dagli astronauti di Apollo 15 nella targa che accompagna la statuetta Fallen Astronaut collocata nei pressi della Hadley Rille.

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