Immersione in apnea

immersione in cui è necessaria l'apnea

Citazioni sull'immersione in apnea e sugli apneisti.

Un'apneista (2012)
  • Da bambini tutti lo vogliono fare. L'uomo nasce per fare apnea. Poi l'allenamento è indispensabile per sviluppare le caratteristiche necessarie.
  • [«Come funziona la discesa?»] I primi metri è come se stessi continuando a respirare. Poi entri in un flow [flusso, ndr] in cui non senti la fame d'aria. Il mare aiuta: se riesci a concentrarti sulla tecnica, senti molto meno e la mente riesce a gestire tutto. [«Quindi è la mente che ti fa andare giù?»] Esattamente. Sei così tanto concentrato che non senti la voglia di respirare. Puoi avere qualche contrazione, ma non è una cosa che dà fastidio. Il respiro non conta più. Con la mente puoi superare qualunque cosa.
  • [«Cosa si sente scendendo a queste profondità?»] Il silenzio totale. Non c'è altro, oltre al buio sempre più avvolgente che ti porta giù. Sei concentrato unicamente su te stesso e sulla cima bianca che hai davanti a te. È l'unica cosa che riesci a vedere. [...] sott'acqua c'è una pace difficile da trovare fuori. È una profondità anche interiore: l'apnea insegna a conoscersi, ad ascoltarsi e a gestire le proprie emozioni. Non puoi distrarti.
  • Nell'apnea la componente psicologica è fondamentale; se nella testa cominciano a vorticare pensieri senza controllo si perde drasticamente in prestazioni, a prescindere dalla forma fisica.
  • [«Pensa a qualcosa sott'acqua?»] No, e la cosa importante è proprio non pensare a nulla, ma godersi ogni istante facendosi abbracciare dal mare. In fondo credo che sia la cosa che dovrebbero fare tutti quando sono impegnati con qualcosa.
  • Prima di un immersione c'è quasi un anno di preparazione, tanta piscina, palestra, allenamenti che vanno dalle tre alle tre ore e mezza al giorno, poi con l'avvicinarsi della competizione si fa un tuffo al giorno, c'è un preparazione di stretching, stretching toracico, esercizi di respirazione varie, tutte cose che ti permettono di affrontare la gare in maniera perfetta e con minore possibilità di sbaglio.
  • Quando m'immergo ho la sensazione di essere più libera e sono concentratissima. A certe profondità i movimenti sono rallentati, assomiglio ad una persona in stato di ebbrezza ma faccio tutte le azioni senza eccessivi problemi.
  • Quando mi chiedono perché amo l'apnea, penso a queste tre parole: profondità, impegnativo, entusiasmante.
  • [«È vero che le donne sono più predisposte all'apnea rispetto agli uomini sia per fluidità che per concentrazione?»] Sicuramente siamo più predisposte grazie all'elasticità che caratterizza il nostro corpo; questo ci permette di avere movimenti più fluidi, con grande vantaggio sulle resistenze idrodinamiche. Per la concentrazione? può darsi! [...] gli uomini azzardano di più e rischiano ammonizioni, compromettendo irrimediabilmente la loro prestazione. Allora mi viene da pensare che, in fondo, le donne hanno sicuramente più autocontrollo e misurano meglio le loro capacità.
  • Trattenendo il respiro impari molte cose, su di te e non solo. E poi andare verso il blu è bellissimo. [...] il record è solo una conseguenza. Se ti alleni tutto l'anno, poi devi avere uno scopo. La cosa più importante però è ciò che provi. È sentire che dopo una certa profondità la pressione ti fa cadere.

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