Il Trono di Spade (sesta stagione)
lista di episodi della sesta stagione
Il Trono di Spade, sesta stagione.
Citazioni in ordine temporale.
Episodio 1, La Donna Rossa
modifica- [Rivolto a Cersei] Ci riprenderemo tutto ciò che ci hanno tolto e molto di più. Ci riprenderemo tutto, te lo prometto. (Jamie) [giuramento]
- L'amore che c'è tra un uomo e una donna è sacro: è il riflesso dell'amore che gli dei hanno per noi. Ma il peccato ci distoglie da quello che è sacro e solo la confessione può espiarlo. (Alto Septon)
- Mio figlio... Trystane... (Doran Martell) [ultime parole]
- Tu. (Trystane Martell) [ultime parole]
Episodio 2, Uomini di Ferro
modifica- È meraviglioso stare sotto al mare, ma se ci rimani troppo affoghi. (Brynden Rivers)
- È il mio mestiere: bevo e conosco le cose. (Tyrion)
- Tu... sarai sempre il mio primogenito. (Roose Bolton) [ultime parole]
- Ti prego, Ramsay! è tuo fratello! (Walda Bolton) [ultime parole]
- Preferisco essere figlio unico. (Ramsay)
- Quale uomo di ferro perderebbe i sensi durante una tempesta? (Balon Greyjoy) [ultime parole]
Episodio 3, Giuramento infranto
modifica- Un uomo saggio una volta ha detto che la storia del mondo è la storia di grandi conversazioni in bei posti. (Tyrion)
- Vi auguro buona fortuna nelle guerre a venire. E ora cominciamo! (Ser Arthur Dayne) [ultime parole]
- Bowen Marsh [ultime parole]: Tu non dovresti essere vivo. Non è giusto.
Jon Snow: Come non lo era uccidermi.
- Mia madre vive ancora a Porto Bianco. Puoi scriverle? Dille che sono morto combattendo contro i bruti. (Othell Yarwyck) [ultime parole]
- Ser Alliser Thorne: Dovevo scegliere, Lord Comandante: Tradire te o tradire i Guardiani della Notte. Hai portato un esercito di bruti nelle nostre terre. Un esercito di assassini e razziatori. E se dovessi ripetere tutto, conoscendo questa mia fine, pregherei di rifare la stessa scelta di nuovo.
Jon Snow: Oh, ne sono certo, Ser Alliser.
Ser Alliser Thorne [ultime parole]: Ho combattuto, ho perso. E ora riposerò. Ma tu, Lord Snow, combatterai le loro battaglie per sempre.
Episodio 4, Il Libro dello Straniero
modifica- Ho ucciso alcuni dei miei confratelli, ho ucciso bruti, ho ucciso uomini che ammiravo, ho impiccato un ragazzo! Più giovane di Bran! Ho lottato... e ho perso. (Jon Snow)
- Una volta un saggio mi ha detto: "si fa la pace con i nemici, non con gli amici". (Tyrion)
- Io rappresento la via diplomatica. (Tyrion)
- Sul serio? (Osha) [ultime parole]
- Tutto a posto. Nessun Dosh Khaleen per te. Invece, faremo a turno per scoparti. Poi lasceremo che i nostri cavalieri di sangue ti scopino. E se ti rimane qualcosa, lasceremo un turno ai nostri cavalli. Sei una fica pazza. Pensavi davvero che ti avremmo servito? (Khal Moro) [ultime parole]
Episodio 5, Il tempo è giunto
modifica- Tu mi hai liberata dai mostri che avevano ucciso la mia famiglia e mi hai consegnata ad altri mostri che hanno ucciso la mia famiglia. (Sansa)
- è giunto il momento, devi lasciarmi. (Il Corvo con Tre Occhi) [ultime parole]
- Hodor... (Hodor) [ultime parole]
Episodio 6, Sangue del mio sangue
modifica- I morti non riposano. (Benjen)
- Non è facile ammettere a noi stessi quale sia la nostra vera natura. (Margaery)
- Gli dei hanno un piano per ognuno di noi. (Margaery)
Episodio 7, Alleanze
modifica- Solo uno sciocco fa minacce che non può mantenere. (Jamie)
- Jamie: Nessuno degli Ufficiali dei Lannister ha il tuo intuito.
Bronn: Come dire che ho il cazzo più grande di tutti nell'esercito degli Immacolati.
Episodio 8, Nessuno
modifica- Se ti fai la barba con un rasoio affilato vuol dire che funziona ma non significa che non potrà tagliarti la gola. (Varys)
- Lezione numero uno: pensa che tutti vogliono colpirti. (Bronn)
- Due interpreti si trovano su una nave che affonda. Il primo dice: "tu sei capace di nuotare?" Il secondo risponde: "no, ma sono capace di urlare aiuto in diciannove lingue." (Missandei)
- Vai, ora! Non ho avuto un vero combattimento con le spade da anni. Mi aspetto che diventerò dannatamente pazzo di me stesso.(Brynden "Il Pesce Nero" Tully) [ultime parole]
- Per favore, non farlo! Ti darò qualsiasi cosa! (Lem) [ultime parole]
- Tutto finirà presto, in ginocchio oppure in piedi. [Arya estrae la sua spada Ago] Non ci siamo già passate? Quella non ti servirà a molto! (L'orfana) [ultime parole]
Episodio 9, La battaglia dei bastardi
modifica- Tormund: Bevo qualcosa per dormire, la notte prima di una battaglia. Ne vuoi un po'? Ho una caraffa di latte acido di capra. È più forte di tutta quell'acqua di uva che voi del Sud amate mandare giù.
Davos Seaworth: No, ti ringrazio. Dev'essere squisito ma preferisco rimanere lucido. Non dormo mai prima di una battaglia.
Tormund: Cosa fai tutta la notte?
Davos Seaworth: Cammino... e penso. Cammino e penso finché non sono così lontano da non essere sentito mentre svuoto l'intestino.
Tormund [ride]: Svuotalo bene!
- Nessun governante ha mai avuto il supporto di tutta una città. (Tyron)
- È un qualcosa di leggermente astratto, vero? La morte degli altri. (Tyron)
- Non è uno di noi - è un estraneo, nato in basso! Lui non parla per noi! (Razdal mo Eraz) [ultime parole]
- Lord Smallijon Umber: Chi controlla il Nord?
Soldati Bolton: Noi!
Lord Jon "Il Piccolo" Umber: Chi controlla il Nord?
Soldati Bolton: Noi!
Lord Jon "Il Piccolo" Umber [ultime parole]: Mostratemelo!
- Seduti! Giù! Giù, state giù! Giù! (Ramsey Bolton) [ultime parole]
Episodio 10, I venti dell'inverno
modifica- Daenerys: Sai cosa mi fa paura? Ho appena detto addio ad un uomo che mi ama, un uomo che credevo di amare. E non ho provato nulla... solo la voglia di dimenticare.
Tyron: Non è stato il primo ad amarti e non sarà neanche l'ultimo.
Daenerys: È proprio vero: non sei bravo a consolare.
Tyron: Per quello che vale, sono sempre stato un cinico senza speranza. Tutti quanti mi hanno chiesto di credere in qualcosa, nella famiglia, negli dei, nei re, in me stesso... sono stato tentato di farlo, ma ho visto dove porta credere in qualcosa. E così ho detto "no, grazie, non mi interessa". Tuttavia, eccomi qui. Adesso io credo in te.
- Ah. Ho cose più importanti da fare con il mio tempo che sprecarle in presenza di... (Gran Maestro Pycelle) [ultime parole]
- Cosa stai facendo? (Lancel Lannister) [ultime parole]
- Se l'accusata non è qui, verrà condannata a prescindere. Non possiamo sfuggire alla giustizia degli dei! (Alto Passero) [ultime parole]
- Lasciateci passare! (Margaery Tyrell) [ultime parole]
- Devo andare. Sono... Sono in ritardo per il processo. (Tommen Baratheon) [ultime parole]
- Cersei: Confessa. Confessa. Confessa. Confessa che provavi piacere a picchiarmi, ad affamarmi, a terrorizzarmi e ad umiliarmi. Non lo facevi perché ti importava della mia espiazione, ma perché ti dava piacere. Questo lo capisco. Io faccio cose che mi danno piacere. Bevo perché mi dà piacere. Ho ucciso mio marito perché mi ha dato piacere sbarazzarmi di lui. Mi scopo mio fratello perché mi dà piacere sentirlo dentro di me. Mento sul fatto che mi scopo mio fratello perché provo piacere nel tenere nostro figlio al sicuro dagli odiosi ipocriti. Ho ucciso il tuo Alto Passero, e tutti i suoi passerotti... tutti i Septon, tutte le Septas... e tutti i suoi sporchi soldati, perché mi ha dato piacere guardarli bruciare. Ho provato piacere a immaginare il loro sgomento e il loro dolore. Nessun pensiero mi ha mai dato più grande gioia. Persino confessare dà piacere in determinate circostanze. Sei sempre stata silenziosa. Avevo detto che il mio volto sarebbe stata l'ultima cosa che avresti visto prima di morire...
Septa Unella: Bene. Io sono lieta di vederlo. E sono pronta a incontrare gli Dei.
Cersei: Cosa? Adesso? Oggi? Ma no, tu non morirai oggi. Tu non morirai per un bel pezzo. Ser Gregor? Ti presento Ser Gregor Clegane. Anche lui è silenzioso. I tuoi Dei ti hanno abbandonato; adesso è lui il tuo Dio.
- Walder Frey [sedendosi accanto a Jaime Lannister]: Le cose sono andate come dovevano! Tuo padre ne sarebbe lieto.
Jaime Lannister: Certo che lo sarebbe.
Walder Frey: Edmure è di nuovo in una cella. Non posso uccidere il mio genero, non sarebbe giusto. Nuocerebbe alla mia famiglia. [beve dal calice, mentre Jaime distoglie lo sguardo, guardando una cameriera, a loro insaputa Arya Stark, che gli sorride] Il famoso Pesce Nero ucciso da semplici soldati di fanteria, eh? Un "guerriero leggendario" dicevano tutti.
Jaime Lannister [volge nuovamente lo sguardo su Walder, con crescente disgusto]: Sei stato in molte battaglie, Lord Frey?
Walder Frey: Ah! Sono un po'... vecchio per questa roba!
Jaime Lannister: Certo, ma... ai tuoi tempi?
Walder Frey: Lo scopo di combattere è sconfiggere i propri nemici, esatto? [Jaime annuisce] Beh, io ho sconfitto i miei! Delta delle Acque è appartenuto a Casa Tully per un migliaio di anni, e adesso è mia! Come la chiami questa? Vittoria!
Jaime Lannister [con tono ironico]: Certo! Sei un grande conquistatore!
Walder Frey [irritato]: Prenditi pure gioco di me, pensi che me ne importi? I Tully mi hanno dileggiato per anni, gli Stark anche di più e ora dove sono? Parli di guerra come se fossi un esperto, ma nella sola battaglia in cui ti ho visto combattere sei stato catturato da Robb Stark, il giovane lupo. [Jaime resta imperturbato] Ma non importa! E ora eccoci qua: due sterminatori di re! [Jaime trattiene a stento una smorfia di rabbia e disgusto] Sappiamo entrambi cosa significa vederli strisciare davanti a noi e sentirli ridacchiare alle nostre spalle. Ma questo non ci tocca. La paura... è una cosa meravigliosa!
Jaime Lannister: Non è dei Frey che hanno paura, hanno paura dei Lannister! [Walder lo guarda confuso] Ti avevano affidato le Terre dei Fiumi perché le tenessi. Se dobbiamo venire a nord e riconquistarle ogni volta che la perdi, a cosa ci servi? [si alza e se ne va, lasciando Walder Frey basito]
- Walder Frey: Dove sono quegli idioti dei miei figli? Walder Il Nero e Lothar non dovrebbero essere già qui?
Arya Stark: [Travestita da cameriera] Ma sono qui, signore.
Walder Frey [ultime parole]: Cosa stanno facendo? Si pettinano quei capelli da donnette? Digli di venire qui, subito!
Arya Stark: Ma sono già qui, mio signore. [Indica il pasticcio di carne che Wlader stava mangiando] Eccoli, mio signore. [Walder esamina il pasticcio e capisce che è stato fatto con la carne dei figli] Non è stato facile affettarli. Specie Walder Il Nero. [Si toglie la maschera] Mi chiamo Arya Stark. Voglio che tu sappia che l'ultima cosa che vedrai sarà una Stark sorridente che ti guarda mentre muori! [Walder tenta la fuga, ma Arya lo sgozza]
- Promettimelo, Ned... Promettimelo... (Lyanna Stark) [ultime parole]
- Uomo nella folla: I Bolton hanno perso. E la Guerra è finita. L'inverno è arrivato: secondo i Maestri sarà l'inverno più freddo degli ultimi 1000 anni! Dovremmo tornare a casa ed aspettare la fine delle bufere.
Jon Snow: La Guerra non è finita. E ti garantisco che il vero nemico non aspetterà la fine delle bufere: Le porterà, le bufere.
- Lyanna Mormont: Tuo figlio è stato massacrato alle Nozze Rosse, Lord Manderly, ma non hai risposto all'appello. Hai giurato fedeltà agli Stark, Lord Glover, ma, quando più avevamo bisogno di te, non hai risposto all'appello. E tu, Lord Cerwyn, tuo padre è stato scuoiato vivo da Ramsay Bolton, tuttavia non hai risposto all'appello. Ma la casa Mormont non dimentica! Il Nord non dimentica! Non riconosciamo altro re che il Re del Nord il cui nome è Stark! Non mi interessa se è un bastardo, il sangue di Ned Stark scorre nelle sue vene. E sarà il mio re, da questo giorno fino al mio ultimo giorno. [La gente in sala discute fra loro, fino a che Wyman Manderly non si alza]
Wyman Manderly: Lady Mormont è stata molto dura. Tuttavia sincera. Mio figlio è morto per Robb Stark, il Giovane Lupo. Non pensavo che avrei trovato un altro re in questa mia vita. Non ho impegnato i miei uomini nella tua causa per non far morire altri Manderly inutilmente. Ma ho sbagliato. Jon Snow ha vendicato le Nozze Rosse! È il Lupo Bianco! [sfodera la spada] Il Re del Nord! [s'inginocchia davanti a Jon Snow]
Robett Glover: [si alza anche lui] Non ho combattuto al tuo fianco sul campo, e lo rimpiangerò fino al giorno della mia morte. Un uomo può solo ammettere i propri sbagli e chiedere perdono.
Jon Snow: Non c'è nulla da perdonare.
Robett Glover: Ci saranno altre battaglie! Casa Glover appoggerà Casa Stark come ha fatto negli ultimi mille anni! E seguirò per sempre Jon Snow. Il Re del Nord! [fa quanto fatto anche da Lord Manderly]
[Jon si alza in piedi, acclamato da tutti i Lord del Nord e dai cavalieri della Valle, che lo inneggiano come Re del Nord innalzando le spade]
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