Henry Vane il Giovane

politico e teologo inglese

Sir Henry Vane detto il Giovane (1613 – 1662), politico e teologo inglese.

Sir Henry Vane in un ritratto di Gerard Soest (1655 circa)

Citazioni su Henry Vane modifica

George Bancroft (politico) modifica

  • Ora che Inghilterra tutta era trasportata di furore per la monarchia, Sir Enrico Vane, il primo governatore del Massacciusset, il benefattore dell'Isola di Rodi, il sempre fido amico della Nuova Inghilterra, con indomita fermezza aderiva ancora alla gloriosa causa della libertà del popolo; e schivato da tutti quelli che facevano la corte al reduce monarca [Carlo II d'Inghilterra], era mostro a dito per la sua impopolarità la più cattolica. Quando ei perdeva l'amore del popolo inglese, il popolo inglese avea fatto getto della cura gelosa di sue liberta. Ma egli conservossi costantemente incorrotto, disinteressato, caritatevole, liberale.
  • Quando si perseguitò l'Unitarianismo, non pur come setta ma come bestemmia, Vane intercedette pel suo promotore; orò per la libertà dei Quaccheri imprigionati per le loro opinioni; essendo legislatore, domandò giustizia in favore dei Cattolici Romani; fece opposizione alla vendita in ischiavitù dei prigionieri di Penruddoc[1], siccome contraria ai doveri dell'umanità. Gli immensi emolumenti della sua carica di tesoriere della marina volontariamente rinunziò. Quando i Presbiteriani, pur suoi avversari, vennero a forza esclusi dalla Camera dei Comuni, egli anco se ne astenne.
  • Siccome plebeo, Ugo Peters[2] era stato impiccato, Sir Enrico Vane venne dato ad aver tronca la testa. La medesima intrepida rassegnazione rincorollo nel giorno del suo supplizio. Quando il convoglio mosse per le vie, la gente dalle finestre e dai comignoli delle case esprimeva il proprio cordoglio, preci versando sovra colui che di là passava; ed il popolo prorompeva a piena voce: «Il Signore Iddio lo assista!» Giunto sul patibolo, fu ammirabile, sovra tutti quelli che l'aveano preceduto per l'intrepidezza del suo contegno. Riguardando dall'alto loco intorno a sé la vasta circostante moltitudine, dignitosamente a lei si rivolse, e cercò destare nei petti di quella l'amore dell'inglese libertà. La sua voce fu tosto soverchiata dal clangore delle trombe. Scorgendo di non poter dare una testimonianza udibile delle sue convinzioni, non lasciossi punto sconcertare da quel tratto brutale, ma colla serenità della sua compostezza, continuò a mostrare con quanta calma un onesto amatore della patria può morire.

Note modifica

  1. Penruddock, villaggio inglese della Cumbria.
  2. Hugh Peter (o Peters) (1598 – 1660), predicatore, consigliere politico e soldato inglese, sostenitore del Parlamento durante la guerra civile.

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