Giuseppe Gatti (archeologo)

archeologo, epigrafista e storico italiano

Giuseppe Gatti (1838 – 1914), archeologo, epigrafista e storico italiano.

Statuti dei mercanti di Roma, 1885

Citazioni di Giuseppe Gatti

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  • Ma, in Roma come in tutta Italia, i Comuni non ebbero altra origine che dal commercio e dalle associazioni o compagnie commerciali: la mercatura fu il solo potentissimo mezzo, onde sorse, s'invigorì e si dilatò in ogni parte quella nuova forma di governo popolare che con tanta gloria venne innalzata sulle rovine dell'antico diritto feudale. Per lungo volger di tempo il nome di mercator equivalse a titolo di nobiltà e di potenza cittadina; anzi i principali dei mercanti furono essi stessi da principio consoli e magistrati del Comune, e poscia rimasero sempre partecipi della pubblica amministrazione. Quindi è che la storia e le vicende delle corporazioni e degli statuti mercantili nel medioevo si connettono intimamente colla storia e col progresso delle istituzioni civili, e mutuamente si rischiarano di luce copiosa.[1]
  1. Da Statuti dei mercanti di Roma, Tipografia della pace di Filippo Cuggiani, Roma, 1885, prefazione, pp. V-VI.

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