Gioacchino Lanza Tomasi
nobile e musicologo italiano (1934-2023)
Gioacchino Lanza Tomasi (1934 – 2023), musicologo italiano.
Citazioni di Gioacchino Lanza Tomasi
modifica- La storia dell'edilizia residenziale in Sicilia dovrebbe iniziare con le grandi ville romane del IV secolo d.C. La più nota è quella di Piazza Armerina, e non è un esempio isolato. Edifici affini sono stati individuati presso Patti in provincia di Messina e a Tellaro a sud di Siracusa. Queste ville attestano come la Sicilia del tardo impero, prima dell'invasione dei vandali, godesse di una straordinaria prosperità agricola, tale da invogliare la grande proprietà terriera a soggiornare nei latifondi.[1]
- Non si può andare avanti pensando che la musica sia un elemento trascurabile. Per motivo di dominio delle masse, oggi lo stadio è diventato essenziale, l'opera no.[2]
Citazioni su Gioacchino Lanza Tomasi
modifica- È sarcastico, è indolente, ha un'accesa curiosità per le cose intellettuali, è pieno di spirito, ha una grande cattiveria superficiale e una certa bontà fondamentale. Inoltre più di me, si vede da un miglio di distanza che è un "signore". Insomma, mia moglie ed io ne siamo pazzi. (Giuseppe Tomasi di Lampedusa)
- Era il direttore artistico del teatro [di Bologna]. Lo ricordo prima di tutto come una persona di una cultura sconfinata. Era attentissimo anche alla ricerca su repertori poco battuti e aperto a qualsiasi confronto. Abbiamo lavorato bene insieme. Sono stati anni bellissimi. (Riccardo Chailly)
Note
modifica- ↑ Da Origini ed evoluzione delle dimore in Sicilia, Introduzione ad Angheli Zalapì, fotografie di Melo Minnella, Arsenale Editrice, San Giovanni Lupatoto (VR), 1998, p. 7. ISBN 9788877431943
- ↑ Citato in Helmut Failoni, Gioacchino Lanza Tomasi. Addio all'ultimo Gattopardo, Corriere della Sera, 12 maggio 2023.
Voci correlate
modifica- Giuseppe Tomasi di Lampedusa, padre adottivo
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