Giacomo Venturoli
Giacomo Venturoli (XVII secolo), matematico italiano.
Visitatore, e Scolaro.
V. Ditemi, che cosa studiate in questa Scuola?
S. Aritmetica pratica.
V. Che cosa è Aritmetica?
S. Questa è una Scienza, ò Arte in quantità discreta, che deriva dalla parola greca arithmos, che in nostra lingua significa in numero.
V. Questa Aritmetica in quante parti si divide?
S. In due Teorica, e Pratica.
V. Qual'è la Teorica?
S. È quella, che considera la natura, definizione, comparazione, e divisione di qualsivoglia numero
V. Qual'è la Pratica?
S. È quella, che considera i numeri, che sono pertinenti all'uso del traffico mercantesco.
V. Che cosa è numero?
S. Questa è una composta moltitudine di unità, ò sia raccolta di più unità.
V. Prima, che più avanti passiamo, dite, che cosa sia unità?
S. Questa non è numero, ma bensì madre, origine, e principio di qualsivoglia cosa.
Bibliografia
modifica- Giacomo Venturoli, Dialogo aritmetico. Nel quale si contengono i veri fondamenti dell'Arte, Clemente Maria Sassi, Bologna, 1664.
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