Francesco Schettino
comandante di navi italiano coinvolto nel naufragio di Costa Concordia
Francesco Schettino (1960 – vivente), ex capitano di nave italiano.
Citazioni di Francesco Schettino
modifica- Non ho dimenticato le trentadue vittime, ma neppure di essere stato trattato come un capro espiatorio.[1]
Citazioni su Francesco Schettino
modifica- [Sulla durezza dell'ordine, "Salga al bordo, cazzo!", impartitogli durante il naufragio della Costa Concordia] A me che ero coordinatore dei soccorsi serviva qualcuno che si assumesse la responsabilità: la responsabilità significa fare delle scelte. Serviva qualcuno che ci definisse la situazione per capire che decisioni dovevo prendere e su chi potevo contare. Quando ho parlato in quel modo, il comandante della nave era ancora in tempo per riprendere in mano la situazione e aiutarci nei soccorsi. Lo avesse fatto, per come conosco l'Italia e gli italiani, gli avrebbero steso i tappeti rossi, anche dopo quel comportamento.
- Non c'è dubbio che la nave sugli scogli l'ha portata il comandante, certo poi la società armatrice non ha contribuito in modo efficace come avrebbe dovuto nelle operazioni di soccorso, né nei confronti del comando di bordo né nei confronti dell'autorità marittima, tuttavia gli esponenti della società hanno patteggiato le pene.
- Non serviva un comandante superman, ma solo qualcuno che avesse autorità e conoscenza della situazione, che disponesse l'organizzazione delle operazioni a bordo e che ci aiutasse a fare le nostre considerazioni fornendoci elementi di conoscenza reali e diretti. Invece non ci fu nessuno a bordo che usò l'autorità di prendere decisioni anche semplici, quasi banali.
Note
modifica- ↑ Dall'intervista di Grazia Longo, Schettino, detenuto modello: condannato a 16 anni, l’ex comandante frequenta dal carcere corsi universitari in legge e giornalismo, lastampa.it, 3 gennaio 2022.
Voci correlate
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