Filastrocche lituane
Raccolta di filastrocche lituane.
- Bùsil, busil, gà-ga-gà; | tàvo mōtka ràgànà.[2]
Note
modifica- ↑ I bambini di diverse città lituane gridano questa filastrocca quando in primavera vedono per la prima volta una cicogna. Cfr. Storia delle letterature baltiche, p. 321.
- ↑ Citato in Ants Oras (Letteratura estone), Ernests Blese (Letteratura lettone) e Alfred Senn (Letteratura lituana), Storia delle letterature baltiche, a cura di Giacomo Devoto, Nuova Accademia Editrice, 1963, traduzione per Alfred Senn (Letteratura lituana) di Maria Baccalini, p. 321.