Citazioni sui figli d'arte.

  • È immenso il peso della famiglia, del suo sapere, delle sue relazioni sociali. È la famiglia che ti manda nella scuola giusta, dove farai le amicizie utili, che ti inserisce nella rete di relazioni sociali in cui si fa carriera. [...] In tutti i campi ci sono poi i «figli d'arte» che si avvantaggiano delle posizioni raggiunte dal padre o dalla madre: nello spettacolo, nella scienza, nella finanza. La nostra società è fatta di clan, consorterie, tribù. Se sei dentro la tua vita è in discesa, se sei fuori trovi strade sbarrate. (Francesco Alberoni)
  • I figli d'arte che ho conosciuto non fanno che lamentarsi, raccontano infanzie meste e trascurate, soffrono il complesso di genitori troppo noti. (Massimiliano Pani)
  • I figli degli uomini famosi non ereditano mai il talento del padre, ma solo il naso! (Karl Kraus)
  • Lui dal conduttore per la prima serata, | io dallo psicologo poi dallo psichiatra, | e temevo il buio già quand'ero bambino, | lo chiamavo buio ma era l'ombra del divo, | che frequento meno di un antidepressivo, | sarei stato molto meglio dentro il suo preservativo! | E se cantassi, dovrei subire a vita il confronto, | sentirmi dire che non son pronto, | la scena indie mi sfancula come lui! | Sono figlio di un uomo che parla di pace nel mondo ma non mi ama! | Per lui siamo tutti fratelli, ho mille fratelli ma non ci ama! (Caparezza)
  • Tu figlio d'arte, io figlio dell'arte pura, | per generarmi mio padre ha fottuto una musa. (Rayden)

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