Fermo con le mani!

Fermo con le mani!

Totò e Franco Coop in una scena del film


Interpreti e personaggi
Titolo originale	Fermo con le mani!
Lingua originale	italiano
Paese	Italia
Anno	1937
Genere	commedia
Regia	Gero Zambuto
Sceneggiatura	Guglielmo Giannini, Gero Zambuto
Totò: Conte Totò di Torretota Tina Pica: Giulia Franco Coop: Vincenzino Oreste Bilancia: Cavalier Gerolamo Battaglia Erszi Paal: Eva Cesare Polacco: Capomastro Miranda Bonansea: Bambina Erminio D'Oliva: Direttore d'orchestra

Fermo con le mani!, film italiano del 1937 con Totò, regia di Gero Zambuto.

Frasi

Toglimi una curiosità, tuo zio è sempre morto? (Conte Totò di Torretota)
Bazzecole, quisquiglie, pinzellacchere.^[1] (Conte Totò di Torrerota)
La donna non cede quando prega. (Giulia)
Parli come badi, sa?! (Conte Totò di Torrerota)
Ma che insediato e insediato, qua sedie non ce ne stanno! (Conte Totò di Torretota)
Vattene questa è casa mia! Me l'hai regalata tu ma è casa mia! (Eva)

Bambina: Che cosa essere "funzionario"?
Totò: Il funzionario civico municipale è un aggettivo qualificativo di genere funzionatorio. Il funzionario fisiologicamente funziona con la metamorfosi estiva della metempsicosi. La metamorfosi del funzionamento muove la leva idraulica delle cellule che agendo sull'arteriosclerosi del soggetto patologico lo fa funzionare nell'esercizio delle proprie funzioni.

Direttore d'orchestra: Mi pare di avervi già visto in qualche luogo.
Totò: A me? È impossibile, non ci sono mai stato.
Direttore d'orchestra: Eppure la vostra faccia non è nuova per me.
Totò: O neanche a me, ce l'ho da che son nato.
Direttore d'orchestra: Cretino.
Totò: Signore, scherza o dice sul serio?
Direttore d'orchestra: Dico sul serio.
Totò: Ambè, perché a me certi scherzi non piacciono.

↑ La frase è riportata in molti film di Totò. Come ad esempio Chi si ferma è perduto o Totò a colori.