Enrico Garozzo

Enrico Garozzo (1989 – vivente), schermidore italiano.

Citazioni di Enrico Garozzo

Il problema è che, come in tutta la stagione, non riesco a chiudere gli incontri perché di testa mi squaglio. Dovrò continuare il lavoro interiore per riuscire ad uscire da questo problema che si è presentato quest'anno.^[1]
Premetto che sono felicissimo che mio fratello [Daniele Garozzo] tiri in un'arma diversa dalla mia, in questo modo siamo liberi di fare completamente il tifo l'uno per l'altro! Aver potuto fare una parte di allenamento con lui quando vivevamo entrambi ad Acireale e fare lo stesso oggi quando ci capita di fare preparazione insieme, nelle vacanze di Natale o d'estate, mi permette di condividere qualcosa di veramente forte con una persona a me carissima. Riuscire a darci l'un l'altro un sostegno nei momenti di difficoltà, che spesso ci sono, è davvero bello: una parola di tuo fratello vale più di quella di chiunque altro. Dal punto di vista fisico gli ruberei volentieri un po' di velocità, lui è molto più rapido e scattante di me, mentre io sono forse più potente a livello fisico. Nella testardaggine e in una certa 'arroganza' siamo invece simili, nello sport e nella vita sono due caratteristiche che talvolta possono aiutare.^[2]
Quando metti la maschera non si conosce più nessuno, sportivamente parlando bisogna essere cattivi e non voler bene a nessuno. Noi diciamo sempre che bisogna essere dei 'cani rognosi'.^[3]

↑ Citato in Arianna Scarnecchia, Enrico Garozzo: «Devo lavorare sulla testa», pianetascherma.com, 17 giugno 2018.
↑ Dall'intervista di Mattia Boretti, Enrico Garozzo: "Olimpiade nel momento giusto, a Rio sarò uno dei favoriti", sportface.it, 15 febbraio 2016.
↑ Dall'intervista di Gianluca Sepe, Enrico Garozzo scherma, intervista esclusiva allo spadista: "In pedana per vincere sempre", urbanpost.it, 28 febbraio 2017.