Elena Funari
attrice e modella italiana (1995-)
Elena Funari (1995 – vivente), attrice italiana.
Citazioni di Elena Funari
modifica- I social per me sono uno strumento, una finestra sul mondo, ma al momento si limitano a questo. Non sono forse pronta ad usarli come strumento di lavoro vero e proprio. La mia dida è una citazione che viene da Sillogismi dell'amarezza di Emil Cioran, un libretto che mi hanno regalato tempo fa. L'ho scritta lì come appunto perché credo ci voglia una certa dedizione, un certo ideale per il vago, per il dubbio. Che non vuol dire essere fumosi o brancolare nel buio ma saper accogliere l'incertezza. In fondo, nulla rimane uguale a se stesso.[1]
- Prima di iniziare a studiare da attrice ho fatto il liceo linguistico e poi psicologia all'Università. Ma ho lasciato dopo non molto per fare l'illustratrice allo IED di Roma, dove mi sono laureata. Ho lavorato qualche mese ma ho capito che non faceva per me perché era una professione troppo solitaria, non mi appagava appieno. Immaginarla come lavoro mi frustrava.[2]
Intervista di Mario Manca, vanityfair.it, 10 giugno 2021.
- A diciannove anni, quando sono andata via di casa per trasferirmi a Roma e studiare illustrazione. Dopo l'incidente mi sono, però, detta basta: disegnare non mi soddisfava più, così mi sono iscritta a una scuola di teatro, che è stata una vera boccata d'aria. Il teatro ti permette di buttare via le corazze e di ascoltarti davvero, ha letteralmente cambiato il mio approccio alla vita.
- Da bambina ero talmente timida che alle recite a scuola preferivo avere la parte dell'albero. Tuttavia sono sempre stata un'amante del cinema e ho sempre sentito che, in qualche modo, mi sarebbe piaciuto farlo. Ma non per la fama, quella non mi è mai importata.
- Con l'illustrazione, quando non riuscivo a fare una cosa, era una tragedia e mi buttavo giù. Con la recitazione, invece, sono più positiva: so che, se non sarà questo, sarà un'altra cosa.
- [«La timidezza c'è ancora?»] Grazie alla recitazione la gestisco: quando si tratta di parlare di me, per esempio, ho fatto dei grandi progressi. Recitare ti dà uno schermo, una protezione, ma, allo stesso tempo, ho imparato a essere più generosa e meno preoccupata dei giudizi e delle insicurezze.
Note
modifica- ↑ Dall'intervista di Francesca Zottola, Signore e Signori, Elena Funari attrice per destino, fato o illuminazione sua e fortuna nostra, elle.com, 18 maggio 2021.
- ↑ Dall'intervista di Massimo Longon, Elena Funari, dalle illustrazioni al set: "La recitazione era nel mio destino", tgcom24.mediaset.it, 1º maggio 2021.
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Elena Funari