Elena Bellò
mezzofondista italiana
Elena Bellò (1997 – vivente), mezzofondista italiana.
Citazioni di Elena Bellò
modifica- Grazie all'atletica sono diventata molto sicura di me, gareggiare in contesti internazionali contro le avversarie più forti al mondo mi ha insegnato a sconfiggere ogni ansia e timore. Così come entro in gara concentrata e determinata quando sono consapevole di essermi allenata intensamente e con costanza, allo stesso tempo il giorno dell’esame sono serena e sicura di me se so di essermi preparata al meglio.[1]
- [«[...] come e quando hai iniziato con l'atletica?»] Mio padre Paolo è un grande appassionato ed anche praticante a livello amatoriale della corsa, per cui verso i 10 anni ha provato a portarmi in pista, ma io facevo ginnastica ritmica e non ero molto interessata, per cui ho preferito continuare con lo sport che praticavo. Poi, però verso i 13 anni, durante le scuole medie sono ritornata al campo e dall'anello non mi sono più staccata [...][2]
- Nel lavoro che faccio, purtroppo, non è insolito che le gare di successo siano solo una piccola parte di quelle a cui si partecipa. E da ciò può derivare uno sconforto che ti fa stare male, a volte anche per parecchio tempo. Ciononostante, un solo buon risultato è in grado di ripagare tutti i fallimenti, di ribaltare l'esito di una stagione di corse.[3]
- Io non studierei giurisprudenza da non frequentante, non correrei 9 volte a settimana d'inverno, non sarei andata tutte quelle volte al campetto dopo scuola ad allenarmi, se non avessi avuto intenzione di far diventare l'atletica leggera la mia professione. Mi impongo una fatica immensa giorno per giorno, ma ne vale la pena e continuerò a cercare di migliorarmi [...]. Senza dubbio serve anche il talento [...], ma non sarei dove sono ora se non avessi fatto dei sacrifici, dolorosi, ma indispensabili.[3]
- Mi piace sentirmi protagonista. Essere lì davanti con le altre mi dà la sensazione di giocarmela realmente con loro e sono più concentrata. Quando sono dietro, anche se dipende dal tipo di gara, ho la sensazione di non avere il controllo.[4]
- [Sulle "sportellate" negli 800 metri piani] Non sono una che ne dà, non perchè sono troppo gentile in gara, ma perchè sono molto concentrata su quello che devo fare in quei momenti. Ne capita ovviamente di ricevere. [...] A fine gara, però, non ci pensi più.[5]
- Gli 800 metri [...] sono una gara difficile da allenare. Devi cucire la preparazione giusta sull'atleta e creare il connubio perfetto con l'allenatore, soprattutto anno dopo anno. [...] 2 minuti in una gara sembrano tanti, uno può pensare che si possano cambiare le cose in corsa, ma non è così. L'inizio è sempre molto rapido e se sbagli un passaggio nei 100 metri tutto si complica, come se hai una brutta posizione nell'ultimo giro sei chiusa per la fase finale. Contano capacità, tattica e fortuna.[5]
Note
modifica- ↑ Da Intervista alla TOPSport Elena Bellò, unitrentosport.unitn.it, 2020-2021.
- ↑ Dall'intervista di Ferdinando Savarese, Road to Tokyo: Elena Bellò, sprintnews.it, 9 giugno 2021.
- ↑ a b Dall'intervista Elena Bellò e i sei titoli nazionali: "Mi alleno per andare alle Olimpiadi", bullone.org, 22 ottobre 2023.
- ↑ Dall'intervista a Sprint2u sul canale YouTube di OA Sport; citato in Erik Nicolaysen, Atletica, Elena Bellò verso le Olimpiadi: "Non farò più l'altura. Obiettivo finale e personale, ma niente 1500", oasport.it, 22 aprile 2024.
- ↑ a b Dall'intervista a Run2u sul canale YouTube di OA Sport; citato in Alessandro Passanti, Atletica, Elena Bellò: "Il record di Gabriella Dorio è nelle mie corde. Stagione che non mi soddisfa", oasport.it, 1º ottobre 2024.
Altri progetti
modifica- Wikipedia contiene una voce riguardante Elena Bellò
- Commons contiene immagini o altri file su Elena Bellò