Discussione:Samuel Beckett

Senza fonte

modifica
  • Che cosa so del destino dell'uomo? Potrei dirvi di più a proposito dei ravanelli.
  • Dove sono, non lo so, non lo saprò mai, nel silenzio non lo sai, devi andare avanti, anche se non posso avanzare, andrò.
  • La nascita fu la sua morte.
  • Lavoro con incapacità e impotenza
  • Niente di meglio, niente di peggio, nessuna scelta.
  • Non c'è più niente da esprimere, eppure bisogna dirlo.
  • Non è in grado di pensare senza il suo cappello. (da Aspettando Godot)
  • Questo è ciò che potrebbe essere l'inferno: una piccola chiacchierata al mormorio del Lethe riguardo ai bei tempi andati, quando preferivamo essere morti.
  • Solo sedendo e riposando l'anima diventa saggia.
  • Tutte le arti si assomigliano – un tentativo per riempire gli spazi vuoti.
  • Venimmo per portare la gentilezza, ma non ci fu concesso di essere gentili.
Ritorna alla pagina "Samuel Beckett".