Discussione:Roberto Gervaso
Ultimo commento: 1 anno fa, lasciato da Dread83 in merito all'argomento Errore ortografico
ATTENZIONE: "L'uomo è un condannato a morte che ha la fortuna di non conoscere la data della sua esecuzione" NON è un aforisma di Roberto Gervaso ma di Peppino De Filippo. 82.61.253.135 09:48, 5 gen 2007
Sposto qui. Grazie, lo tolgo: sai per caso dareci qualche informazione in piú, qualche fonte? --Nemo 23:03, 5 gen 2007 (UTC)
- Ciao! Guardate che Daimon.org segnala che la citazione proviene da Il grillo parlante di Gervaso... --Ø 13:22, 6 gen 2007 (UTC)
- Ed è affidabile? Nemo 14:02, 7 feb 2008 (CET)
- Sì, la fonte è proprio Il grillo parlante. --DOPPIA•DI 13:38, 28 mar 2013 (CET)
Senza fonte
modifica- A leggere nel pensiero di certa gente si rischiano solo delusioni.
- A pentirsi c'è sempre tempo, a peccare no!
- Chi dice sempre la verità, evidentemente non ha altro da dire.
- Chi dubita di tutto, forse ha capito tutto.
- Ciò che rende duraturo il matrimonio sono la buona educazione, lo scarso ardore, il reciproco interesse.
- Il divorzio è l'ammissione di una sconfitta. Come il matrimonio.
- Il moralista, impegnato a predicare la virtù, difficilmente troverà il tempo di praticarla.
- La donna leggera, quando si innamora, diventa pesantissima.
- La più piccola somma di denaro ci è più gradita del consiglio più prezioso.
- Molti moralisti non sono che peccatori senza occasioni.
- Non c'è modestia senza vanità.
- Non c'è niente di più interessato, di più sospetto, della generosità dei ricchi e potenti.
- Non riuscirei mai ad essere ateo neppure se Dio non esistesse.
- Nulla ci difende meglio dall'egoismo altrui che quello nostro.
Errore ortografico
modificaErrore ortografico corretto: l'aldiquà è tronco e come tale va accentato, qua non va accentato perché è monosillabo, ma unito al resto diventa plurisillabo e soggiace alle regole ortografiche che impongono l'accentazione alle parole troche --Unideanet (scrivimi) 01:40, 29 gen 2023 (CET)
- In originale, l'accento non c'è. Anche Montale lo scriveva così. È necessario mantenere la massima fedeltà all'originale. --DOPPIA•DI 08:03, 29 gen 2023 (CET)