Discussione:Modi di dire livornesi


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  • Alli zoppi pedate nelli stinchi.
  • Alla grazia dell'avvocato Cencetti
  • Botta botta, fio secco!
  • Che passione, avello di ciccia e baciallo di 'artone.
  • Chi un cià vaìni un'abbi voglie.
  • Chi lavora e si strapazza malidetta la su razza
  • È meglio ave' paura 'e toccanne.
  • ...e poi 'osa voi... anche 'na fetta di 'ulo co' pinoli?! (modo di dire a chi chiede troppo)
  • Fà da potta e da culo!


  • Giri più te della ròta de' 'icchi.
  • Ha visto più schizzi lei che gli scogli di Calafuria.
  • La bella dalle lunghe ciglia: tutti la vogliono e nessuno la piglia.
  • La mi figliola piscia su un cinquino!! – Sì, ma con l'imbuto
  • Levati di li sennò t'arronzo quarche cosa
  • Ma vòi insegnà a babbo a pipà?
  • Ma te c'hai un ghiné in testa!
  • Mi pai quello che mi caò sull'uscio e poi la rivoleva!
  • Malidetto chi ti coce ir pane
  • Mi sono messa sul susino
  • Ni fa come ir cazzo alle vecchie.
  • Ne per scherzo ne per burla 'ntorno ar culo un ci voglio nulla
  • Ogni testa dura trova 'r su' scoglio.
  • Par abbiabai (modo di dire – pare che abbia i vermi)
  • Puccio sterza! (modo di dire - avvertimento a pilota incauto, perchè eviti di fare come Puccio che si è schiantato in un muro di contenimento (rimanendo illeso) e celebrato da scritta su detto muro, appunto, Puccio sterza!) citato in https://livorno.wordpress.com/2010/08/04/puccio-sterza/
  • Questa vì è di Gesù, dopo questa 'un ce n'è più!
  • Senza lìlleri, 'un si làllera.
  • Sei più duro delle pine verdi.
  • Sei duro come gli arpioni.
  • Si stava meglio quando è si cenava con la paglia delle seggiole
  • S'è fatto le nozze co fichi secchi
  • Sembri il ciuo del Ciotta
  • Ti c'ho ner core ma ti vo' ner culo.
  • Trulli trulli, chi li fa se li trastulli.
  • Tra scurregge e ruti Dio t'aiuti.
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