Discussione:Milton Friedman

Ultimo commento: 16 anni fa di 130.192.119.41


Be', ormai l'ho wikificata quasi per intero, però:

  • dei libri sarebbe meglio prendere la traduzione pubblicata;
  • bisogna verificare l'affidabilità delle citazioni da quel sito;
  • bisogna recuperare tutte le fonti delle citazioni di en.quote, che anche se sono in inglese vanno citate nella voce, visto che sono la fonte diretta da cui si traduce, e l'unica fonte delle citazioni.

Complimenti comunque per l'enorme lavoro di traduzione. --Nemo 16:09, 1 nov 2008 (CET)Rispondi

Grazie.--130.192.119.41 15:42, 17 nov 2008 (CET)Rispondi

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  • L'opportunismo di uno è l'arte politica di un altro.
  • La gioventù è una malattia da cui tutti guariscono.
  • I governi non imparano mai. Solo le persone imparano.
  • L'inferno non ha tanta furia quanta un burocrate indignato.
  • Io sono un liberista favorevole allo "Stato minimo".
  • Se uno scambio fra due parti è consensuale, non avrà luogo a meno che entrambi credano di trarne beneficio. La maggior parte delle falsità dell'economia derivano dal dimenticarsi di questo semplice presupposto, dalla tendenza di assumere che ci sia una fregatura costante, cioè che una delle parti ci guadagni a spese dell'altra e basta.
  • L'inflazione è l'unica forma di tassazione che può venir imposta senza legislazione.
  • Gli affari degli affari sono gli affari.
  • La soluzione del governo ad un problema è di solito cattiva quanto il problema.
  • Noi non abbiamo un disperato bisogno di crescere. Noi abbiamo un disperato desiderio di crescere.
  • Noi abbiamo un sistema che sempre piú tassa il lavoro e sussidia il non lavoro.
  • Se tu paghi la gente che non lavora e la tassi quando lavora, non esser sorpreso se produci disoccupazione
  • Ciò che in Svezia non è proibito, è obbligatorio.
  • [In risposta alla prospettiva che la completa libertà di scambio finirà con i prodotti dell'estero, più convenienti, che invadono il mercato e causano disoccupazione] Che cosa ci farà la gente che ci vende la roba coi soldi? Compreranno dollari. Che cosa ci faran coi dollari? Li mangeranno?!
  • Dovunque, in ogni tempo, il progresso economico è valso molto di piú per il povero che per il ricco.
  • La completa libertà di mercato non è politicamente fattibile. Perché? Perché è solo nell'interesse generale e non nell'interesse di qualcuno particolare. I benefici di un dazio sono visibili. I sindacati possono vedere che sono "protetti". Il danno che fa un dazio è invisibile. Si diffonde largamente. C'è gente che non ha lavoro per via dei dazi ma non lo sa.
  • La corruzione è l'intrusione dei governi nell'efficienza del mercato sotto forma di regolazione
  • Solo una crisi, reale o percepita, porta a cambiamenti reali. Quando capita questa crisi, le azioni che vengon compiute dipendono dalle idee che corrono. Questa, credo, è il nostro ruolo fondamentale: sviluppare alternative alle politiche esistenti, tenerle in vita ed a disposizione finché il politicamente impossibile diventa politicamente inevitabile.
  • Le borse e l'economia son due cose diverse.
  • Ancorché necessario per la libertà, il capitalismo da solo non è sufficiente a garantirla. Dev'esser accompagnato da un insieme di valori ed istituzioni politiche favorevoli alla libertà.
  • Io sono a favore della liberalizzazione delle droghe. Secondo il mio sistema di valori, se le persone vogliono uccidersi da sole han tutto il diritto di poterlo fare. La maggior parte del danno causato dalle droge viene dal fatto che sono illegali.
  • È perché son proibite. Vedete, se voi prendete in considerazione la guerra alla droga da un punto di vista puramente economico, il ruolo del governo è quello di proteggere i cartelli dei trafficanti. È letteralmente così. Uno dei ruoli della proibizione è quello di rendere il mercato della droga più redditizio.
  • Sono così grandi le somme di denaro in ballo – e lo sono se le droghe son illegali – che è letteralmente impossibile fermare il narcotraffico, o anche solo sortirne una seria diminuzione.
  • Non ci sono basi logiche per la proibizione della marijuana. 7,7 miliardi di dollari sono un bel po' di quattrini, ma sono uno dei mali minori. Il nostro fallimento nell'imporre queste leggi con successo è causa della morte di migliaia di persone in Colombia. E non ho contato il danno fatto ai giovani. È assolutamente tremendo pensare di arrestare un ventiduenne perché si fa le canne. È molto più tremendo impedire l'uso di marijuana per impieghi medici.
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