Conan il barbaro (fumetto)
Conan il barbaro, fumetto statunitense avente come protagonista il personaggio letterario Conan il barbaro.
Citazioni dal fumetto
modificaConan il barbaro!
modifica[1970, di Roy Thomas (testi) e Barry Windsor-Smith (disegni), trad. Gino Scatasta]
- Vieni con noi nell'Era Hyboriana! Torna insieme a noi nei secoli oscuri che vanno dalla scomparsa di Atlantide all'alba dei tempi di cui resta memoria-- ai giorni in cui la terra di Aquilonia, ormai caduta nell'oblio, era la più potente fra le nazioni-- e la vita di un uomo dipendeva dalla forza del suo braccio destro! Vieni con noi nel mondo violento e selvaggio di-- Conan il barbaro! (didascalia introduttiva, p. 15)
- Quell'Aesir barbuto-- aggredito da tre nemici urlanti! Non è affar mio! Mi sono già guadagnato l'oro degli Aesir. Ma perché un leone deve morire-- e tre sciacalli vivere? Per Crom! Non è giusto-- e per Crom, non sarà così!! (Conan, p. 17)
- Meglio morire combattendo-- che attendere come una pecora nel recinto! (Conan, p. 30)
Ali diaboliche su Shadizar
modifica[1970, di Roy Thomas (testi) e Barry Windsor-Smith (disegni), trad. Gino Scatasta]
- Demoni di Crom! Non capirò mai la vostra civiltà. Nella mia patria i guerrieri siedono in silenzio a bere da soli. (Conan, p. 39)
- Allora addio, vetusta città. Ora so perché ti chiamano Shadizar la viziosa. Tornerò ad attraversare le tue grandi porte-- quando non mi curerò di perdere il mio oro. (Conan, p. 53)
La torre dell'elefante
modifica[1977, di Roy Thomas (testi), John Buscema e Alfredo Alcala (disegni), trad. Andrea Plazzi]
- Il giovane alto e robusto che gli sta davanti gli appare straniero in questa taverna quanto un lupo grigio fra i ratti scabbiosi di una fogna. La pelle è rabbrunata per la luce di soli lontani... Gli occhi azzurri e ardenti. (narratore, p. 133)
Voci correlate
modificaBibliografia
modifica- Conan, su I Classici del Fumetto di Repubblica n. 58, ed. Gruppo Editoriale L'Espresso/Panini Comics, Roma, 2004